1
Cucina

Qual è la differenza tra centrifuga ed estrattore? Quale comprare?

20 Ottobre 2020

Centrifughe ed estratti sono validi alleati della dieta, perché favoriscono un consumo regolare di frutta e verdura e l’assunzione di sostanze amiche del benessere. Non sempre, però, si ha chiara la differenza tra centrifuga ed estrattore, spesso trattati come sinonimi.

Centrifuga ed estrattore sono diversi dal frullatore. Il frullatore, disponibile nella versione blender o a immersione, è dotato di lame e consente di triturare gli alimenti nella loro interezza, ottenendo una polpa densa. Centrifughe ed estrattori, invece, separano il succo dalla polpa, risultando ideali per la preparazione di succhi pronti da bere. Ecco qualche consiglio per scegliere il prodotto migliore per te.

Centrifughe ed Estratti

Meglio l’estrattore o la centrifuga?

Centrifughe ed estrattori sono sempre più apprezzati dalle persone attente al benessere. La scelta non è casuale perché ogni prodotto ha le proprie particolarità. Ladifferenza tra centrifuga, estrattore e frullatore si gioca su più livelli: 

  • numero di giri
  • valori nutrizionali
  • praticità in termini di ingombro
  • velocità di preparazione
  • costo.

La centrifuga, in particolare, è composta da un motore e da lame in acciaio di piccole dimensioni che lavorano ad alta velocità: in questo modo è possibile separare rapidamente il succo dalla polpa di scarto che, eventualmente, può essere riutilizzata per arricchire l’impasto di torte e altri prodotti da forno. L’estrattore di succo offre un vantaggio in più, perché consente di ridurre gli scarti e di aumentare il contenuto di vitamine, fibre ed enzimi del succo. Questo apparecchio, infatti, lavora a basse velocità e in modo silenzioso sfruttando il principio dell’estrazione lenta a freddo (non a caso è chiamato anche masticatore). 

La differenza tra estrattore di succo e centrifugaè legata anche al costo, che generalmente è più elevato per la prima tipologia di prodotto. La seconda, d’altra parte, può risultare più pratica a livello di ingombro, pulizia e velocità di preparazione, anche se il contenuto di nutrienti è più moderato. Riassumendo, meglio l’estrattore o la centrifuga? La risposta cambia in base alle esigenze: in ogni caso si tratta di un ottimo investimento per il proprio benessere.

Come scegliere l’estrattore perfetto

Assaporare un estratto appena preparato è un’esperienza molto gratificante per il palato, grazie alla concentrazione di sapore che caratterizza questa bevanda.

Ma come scegliere il prodotto giusto? Come abbiamo visto, la differenza tra estrattore di succo e centrifugadipende anche dall’ingombro (e dal peso) dell’apparecchio. Per prima cosa, dunque, valutare bene lo spazio a disposizione in cucina e, se hai la necessità di spostare spesso l’apparecchio, dai la preferenza a un prodotto leggero e maneggevole. Le prestazioni dell’estrattore dipendono da vari fattori:

  • qualità del motore, dei materiali e delle componenti interne
  • numero di giri al minuto
  • tempo di lavorazione
  • misure del tubo per l’inserimento della frutta e la verdura (che andranno pretagliate di conseguenza) e dei contenitori di raccolta del liquido e degli scarti.

QVC ha selezionato per te le proposte più valide, come i prodotti KitchenAid ad alta potenza o gli estrattori di succo Kuvings: scegliendo un estrattore di alta gamma potrai avere ottimi risultati, semplificare la pulizia dell’apparecchio e, se lo desideri, regolare il contenuto di polpa e succo

Quale centrifuga acquistare

Il catalogo QVC soddisfa ogni tua esigenza in fatto di piccoli elettrodomestici: non fanno eccezione le centrifughe, con una vasta scelta di prodotti progettati dai nostri top brand. Anche in questo caso è importante valutare la velocità di preparazione, il volume e le dimensioni del tubo di inserimento: se il diametro lo consente, infatti, potrai inserire la frutta e la verdura intera con un notevole vantaggio in termini di tempo.

Come nel caso degli estrattori, i contenitori di grandi dimensioni risultano pratici ma aumentano l’ingombro della macchina: l’ideale è trovare il giusto compromesso tra compattezza, costo e potenza del motore. Elementi significativi sono anche la facilità di pulizia e di smontaggio dell’apparecchio, specie se pensi di utilizzare la centrifuga ogni giorno o quasi. I prodotti più validi, inoltre, consentono di impostare la velocità in base al tipo di alimento (inclusa la frutta e la verdura molto dura che non è compatibile con le centrifughe più economiche). A proposito di pause golose… per rendere più piacevole la colazione o lo snack pomeridiano non perdere i nostri consigli su come apparecchiare la tavola dalle posate ai tovaglioli.

Potrebbe piacerti anche