Pulizia casa - Blog | QVC Italia https://www.blog.qvc.it/tag/pulizia-casa/ Fri, 28 Apr 2023 08:46:03 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.3 https://www.blog.qvc.it/wp-content/uploads/2021/05/cropped-favicon-32x32.png Pulizia casa - Blog | QVC Italia https://www.blog.qvc.it/tag/pulizia-casa/ 32 32 Aspirapolvere Dyson V11: caratteristiche e recensione https://www.blog.qvc.it/casa/dyson-v11-caratteristiche-e-recensione/ Fri, 28 Apr 2023 08:45:47 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=125587 Le pulizie sono una fatica, si sa. Ancora di più se tutto ciò su cui si può contare è un aspirapolvere vecchiotto, pesante, che aspira un po’ sì e un po’ no, scomodo da spostare e per giunta con il disagio del filo che si stacca dalla presa appena giri un angolo della casa. La buona vecchia scopa è sempre lì, ma va bene solo per le pulizie veloci – e diciamocelo, non troppo accurate. La polvere sotto il tappeto non è mai una soluzione. E quindi, che si fa? Se stai valutando l’acquisto di un nuovo aspirapolvere, oggi te ne consigliamo uno davvero speciale, un vero e proprio top di gamma: l’aspirapolvere senza filo Dyson V11™. Caratteristiche tecniche e vantaggi di Dyson V11™ Dyson V11™ è una scopa elettrica moderna e ad alte prestazioni. Il suo motore digitale offre una potenza fino a 220AW ed è in grado di raggiunge fino a 125.000 giri al minuto. Con 14 cicloni concentrici garantisce una pulizia accurata su ogni superficie. Le tre diverse modalità di aspirazione, Eco, Auto e Boost sono studiate per adattarsi alle tue esigenze di consumo, e permettono di aumentare la potenza del flusso aspirante in base allo sporco […]

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Le pulizie sono una fatica, si sa. Ancora di più se tutto ciò su cui si può contare è un aspirapolvere vecchiotto, pesante, che aspira un po’ sì e un po’ no, scomodo da spostare e per giunta con il disagio del filo che si stacca dalla presa appena giri un angolo della casa.

La buona vecchia scopa è sempre lì, ma va bene solo per le pulizie veloci – e diciamocelo, non troppo accurate. La polvere sotto il tappeto non è mai una soluzione. E quindi, che si fa? Se stai valutando l’acquisto di un nuovo aspirapolvere, oggi te ne consigliamo uno davvero speciale, un vero e proprio top di gamma: l’aspirapolvere senza filo Dyson V11™.

Dyson V11

Caratteristiche tecniche e vantaggi di Dyson V11™

Dyson V11™ è una scopa elettrica moderna e ad alte prestazioni. Il suo motore digitale offre una potenza fino a 220AW ed è in grado di raggiunge fino a 125.000 giri al minuto. Con 14 cicloni concentrici garantisce una pulizia accurata su ogni superficie.

Le tre diverse modalità di aspirazione, Eco, Auto e Boost sono studiate per adattarsi alle tue esigenze di consumo, e permettono di aumentare la potenza del flusso aspirante in base allo sporco da eliminare.

Il design moderno, maneggevole e comodo da utilizzare rappresenta un grande punto a favore di questo prodotto che, anche grazie al posizionamento allineato delle sue componenti (dalla spazzola al serbatoio) mostra un ottimo bilanciamento del peso e un’altissima funzionalità d’uso.

Il sistema di filtraggio avanzato, inoltre, permette di trattenere anche le particelle di polvere più piccole. Infine, lo schermo LCD di cui è dotato ti mostra informazioni in tempo reale sull’aspirazione, segnalandoti il livello della batteria e l’eventuale necessità di effettuare la manutenzione del filtro.

Un ulteriore plus è dato dalla riduzione del rumore emesso. Il corpo di V11™ è rivestito da un materiale in grado di smorzare le vibrazioni. Lo stesso posizionamento del filtro è studiato per aumentare l’isolamento acustico.

Per quanto riguarda l’autonomia, Dyson V11™ è dotato di una batteria intelligente, che adatta le prestazioni in base al tipo di utilizzo. Nella modalità Eco, la più vantaggiosa da un punto di vista dei consumi, è in grado di fornire un’autonomia di un’ora, un tempo mediamente più che sufficiente per effettuare le pulizie di casa.

Una volta finito di pulire, il serbatoio con la polvere aspirata può essere svuotato in modo semplice e igienico: basta infatti premere l’apposita leva, ponendo l’aspirapolvere in corrispondenza del cestino, per liberarlo della polvere accumulata.

Modelli e accessori

Esistono diversi modelli di Dyson V11™ (come ad esempio il V11™ Absolute Extra o il V11™ Total Clean). Ciò che li differenzia è essenzialmente la tipologia di accessori di cui sono dotati.

Gli accessori compatibili con le scope elettriche Dyson V11™ sono:

  • Adattatore per angoli nascosti: per regolare l’angolatura di 90° e pulire facilmente sotto mobili e letti
  • Bocchetta a lancia: particolarmente pratica per aspirare imbottiti e interni dell’auto
  • Spazzola multifunzione: si adatta a qualsiasi tipo di superficie
  • Mini-spazzola turbo: ottima per lo sporco ostinato e per aspirare peli di animale, oltre che per raggiungere gli angoli più difficili
  • Mini-spazzola delicata: indicata per aspirare superfici potenzialmente danneggiabili. È perfetta ad esempio per pulire la tastiera del tuo pc
  • Spazzola a rullo morbida: studiata per aspirare superfici dure
  • Spazzola per sporco difficile: con setole rigide in grado di rimuovere fango, incrostazioni e sporco rappreso
  • Spazzola Direct Drive: aspira ottimamente lo sporco nascosto anche dai tappeti, adattandosi al loro spessore

Dyson V10™ vs V11™?

Mentre non sussistono grandi diversità a livello di dimensioni e di peso tra i due modelli, una differenza sostanziale è data invece dalla modalità di aspirazione intelligente, presente solamente nel V11™. Grazie ad essa, il V11™ è in grado di ottimizzare la pulizia e il consumo energetico, in base all’analisi della superficie e del tipo di sporco aspirato.

Da questa funzionalità discende una diversa efficienza dal punto di vista dell’autonomia tra i due aspirapolvere Dyson. Entrambi garantiscono un’autonomia di circa 60 minuti, ma il V11™ è in grado di gestire ancora meglio i consumi e, selezionando il programma Eco, può arrivare fino a 80 minuti di utilizzo senza bisogno di ricarica.

Per concludere, l’aspetto forse più affascinante nell’utilizzo di Dyson V11™ è dato dal fatto che si tratta di un prodotto che alleggerisce il carico di lavoro domestico non solo da un punto di vista fisico, ma anche mentale. V11™ è infatti un aspirapolvere che lavora molto in automatico, grazie alla presenza di appositi sensori, che gli consentono di regolare la potenza di aspirazione in base alle necessità di pulizia del momento. Insomma, se vuoi rinnovare il tuo modo di fare pulizie in modo più pratico, facile ed efficiente, V11™ è la scelta giusta.

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Nessuna idea? 10 regali per inaugurare casa nuova https://www.blog.qvc.it/casa/idee-regalo-per-casa-nuova/ Wed, 02 Nov 2022 13:41:40 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=124438 Una tua amica o un tuo amico hanno comprato casa? Allora forse stai pensando di fargli un bel regalo inaugurale. Orientarsi tra le varie possibilità non è semplice, anche perché quando si parla di idee regalo per una casa nuova, ci si divide generalmente in due scuole di pensiero: Per questo oggi ti suggeriamo dieci idee regalo: un mix di scelte pratiche ed emozionali, che sicuramente risulteranno gradite. Vediamole insieme. 1. Un po’ di verde non guasta mai Il verde si sa, è un alleato del benessere domestico. Dona colore e armonia agli ambienti, svolge una gradevole funzione di arredo. Prendersi cura di una pianta è un impegno, ma non ruba poi troppo tempo, e può dare grandi soddisfazioni. Ecco tre idee perfette per una nuova casa: 2. Candele profumate Creano atmosfera e profumano. Sono perfette per dare un tocco intimo e accogliente agli ambienti. Le candele sono sempre un’ottima idea regalo. Price’s Candle ha proposte di tutti i tipi, con set di diverse dimensioni, forme e fragranze, adatte a tutti i gusti. 3. Un cocktail in compagnia È stato organizzata una cena o un aperitivo per inaugurare la nuova casa? Un set per preparare cocktail è l’idea giusta al […]

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Una tua amica o un tuo amico hanno comprato casa? Allora forse stai pensando di fargli un bel regalo inaugurale. Orientarsi tra le varie possibilità non è semplice, anche perché quando si parla di idee regalo per una casa nuova, ci si divide generalmente in due scuole di pensiero:

  • quella di chi punta a fare un regalo funzionale, che abbia cioè un’utilità pratica per le persone che vivranno nella casa nuova
  • quella di chi punta a un pensierino più “emozionale”, con un preciso significato simbolico che arriva dritto al cuore di chi lo riceve

Per questo oggi ti suggeriamo dieci idee regalo: un mix di scelte pratiche ed emozionali, che sicuramente risulteranno gradite. Vediamole insieme.

Regali per casa nuova

1. Un po’ di verde non guasta mai

Il verde si sa, è un alleato del benessere domestico. Dona colore e armonia agli ambienti, svolge una gradevole funzione di arredo. Prendersi cura di una pianta è un impegno, ma non ruba poi troppo tempo, e può dare grandi soddisfazioni. Ecco tre idee perfette per una nuova casa:

  • Pianta di Spathiphyllum, o Spatifillo, si distingue per le foglie lanceolate e il tipico fiore bianco. È un’idea regalo elegante e raffinata. Esistono molte varietà di Spathiphyllum, anche di dimensioni piccole e semplici da gestire.
  • La Pachira è una pianta originaria delle foreste pluviali, cresce bene in appartamento ed è una delle piante da regalare a chi inaugura una casa nuova anche per via del suo significato. È considerata porta fortuna e porta soldi, quindi un ottimo auspicio per chiunque la riceve.
  • I bonsai da appartamento sono delle piccole opere della natura, si dice favoriscano l’armonia e la spiritualità interiore. Questi piccoli alberelli sono anche molto caratteristici e belli da vedere.

2. Candele profumate

Creano atmosfera e profumano. Sono perfette per dare un tocco intimo e accogliente agli ambienti. Le candele sono sempre un’ottima idea regalo. Price’s Candle ha proposte di tutti i tipi, con set di diverse dimensioni, forme e fragranze, adatte a tutti i gusti.

3. Un cocktail in compagnia

È stato organizzata una cena o un aperitivo per inaugurare la nuova casa? Un set per preparare cocktail è l’idea giusta al momento giusto. Dal classico shaker al secchio per il ghiaccio, dalla tazza per Moscow Mule al colino per filtrare i cocktail, le opzioni che offre Paderno sono davvero tante, e tutte di qualità. Se chi ha preso casa è un amante dei cocktail, rimarrà certamente soddisfatto.

4. Una mano in cucina

In cucina manca sempre qualcosa. Ogni elettrodomestico o accessorio può essere d’aiuto, sia che il destinatario ami stare ai fornelli, sia che lo detesti. L’ambito kitchen permette davvero di sbizzarrirsi. Un’ottima idea regalo potrebbe essere una nuova caffettiera o una macchinetta del caffè. Per gli amanti dei dolci, ti consigliamo un kit di utensili, con spatole, fruste, misurini e contenitori inclusi. Vuoi puntare più in alto? Con un budget più elevato puoi pensare di regalare una friggitrice ad aria, una vera e propria svolta in casa, soprattutto per chi apprezza l’healthy food.

5. Un pensiero per i coinquilini… a quattro zampe

Chi ha un animale in casa sa quanto sia bello vivere in sua compagnia, ma sa anche quanto sia impegnativo. Ecco perché una buona idea regalo potrebbe essere un accessorio per gli amici a quattro zampe. Per i cani, ti consigliamo una cuccia nuova o una ciotola personalizzata. Per i gatti è perfetto un tiragraffi, che permetta al peloso di giocare, sfogarsi e al padrone di casa… di preservare i divani nuovi.

6. Alleggerisci le pulizie

Avere una casa pulita e in ordine è importante, ma è faticoso. Chi ha appeno preso casa se ne sarà accorto. Potresti pensare a un regalo che sia di aiuto in questo senso, e che permetta di risparmiare tempo ed energie per la gestione delle pulizie. Un lavavetri aspirante è un grande alleato nella pulizia dei vetri. Se vuoi puntare al top, un regalo sicuramente graditissimo sarà un robot aspirapolvere. Qui il prezzo si alza, quindi potrebbe essere un buono spunto per un regalo di gruppo.

7. Accessori per letto o soggiorno

Per la camera da letto o per stare accoccolati sul divano. Coperte e cuscini sono regali utili e che scaldano il cuore. Presta solo attenzione al contesto in cui verranno utilizzati. Cosa starebbe bene con gli arredi della nuova casa? C’è chi apprezza colori e fantasie, ma spesso è meglio orientarsi verso stili più semplici, che incontrino più facilmente i gusti di chi riceve il regalo.

8. Tutti a tavola

Anche la tavola vuole la sua parte: perché non pensare allora a una bella tovaglia o a un set di tovagliette? Qui si può osare qualcosa di più: in un contesto conviviale come quello dei pasti, anche delle tovaglia colorate e fantasiose aiutano a creare la giusta atmosfera. Puoi personalizzare questo regalo con una scritta di buon auspicio o un’immagine.

9. Bagno e relax

Fra le varie opzioni regalo per una casa nuova ci sono anche gli accessori per il bagno. Un tappetino o un set di spugne, un accappatoio o un portaoggetti. Ok, non saranno i regali più emozionanti del mondo, ma in una casa nuova sono sempre utili. Se invece vuoi qualcosa di più coccoloso, puoi pensare a un set di sali e saponi per la vasca, per godersi al massimo i momenti di relax.

10. Allenamento in casa

È un nuovo trend molto diffuso. Allenarsi in casa è comodo e permette di risparmiare sull’abbonamento della palestra. Basta avere i giusti attrezzi fitness: e qui entri in gioco tu. Un set di pesi o un tappetino per lo yoga, degli elastici o una barra per trazioni: sono perfetti per creare un’area fitness nella nuova casa.

Come vedi le idee regalo possono essere molte. Sfrutta i nostri consigli per orientarti, e poi fai la tua scelta, tenendo conto in primis delle esigenze del destinatario. Prendere casa, trasferirsi, è sempre un passaggio delicato: emozionante certo, ma anche abbastanza stressante. Un pensiero mirato sarà sicuramente un aiuto gradito.

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Migliori aspirapolveri senza filo 2022: quale scegliere? https://www.blog.qvc.it/casa/migliori-aspirapolveri-senza-filo/ Thu, 13 Oct 2022 13:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=121362 Sei alla ricerca di un elettrodomestico che ti aiuti nelle faccende domestiche quotidiane? Ti servono sicuramente alcuni consigli su come individuare i migliori aspirapolveri senza filo del 2022. Abbiamo preparato una guida con le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione per l’acquisto. Inoltre, trovi una lista dei prodotti più innovativi scelti per la qualità e le funzioni. Come scegliere il miglior aspirapolvere senza fili L’uso di una scopa elettrica senza fili è l’ideale per la pulizia della casa rapida. Prima di comprare l’articolo, però, ti consigliamo di considerare e valutare i seguenti elementi: struttura serbatoio della polvere ricarica batteria sistema filtrante accessori marca e prezzo Struttura La caratteristica primaria da considerare per l’acquisto di un aspirapolvere senza sacco riguarda forma e peso. Generalmente i modelli privi di cavo non superano i 3 chilogrammi e sono particolarmente maneggevoli, dotati di una maniglia ergonomica che serve a ridurre le vibrazioni e la fatica. Serbatoio della polvere La parte dedicata alla raccolta è essenziale, il vano troppo piccolo richiede interventi frequenti, mentre un contenitore ampio è l’ideale per pulire ambienti di qualsiasi dimensione. Specialmente se devi raccogliere lo sporco in stanze molto grandi o negli spazi esterni, è meglio prediligere un serbatoio […]

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Sei alla ricerca di un elettrodomestico che ti aiuti nelle faccende domestiche quotidiane? Ti servono sicuramente alcuni consigli su come individuare i migliori aspirapolveri senza filo del 2022. Abbiamo preparato una guida con le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione per l’acquisto. Inoltre, trovi una lista dei prodotti più innovativi scelti per la qualità e le funzioni.

Aspirapolvere senza filo

Come scegliere il miglior aspirapolvere senza fili

L’uso di una scopa elettrica senza fili è l’ideale per la pulizia della casa rapida. Prima di comprare l’articolo, però, ti consigliamo di considerare e valutare i seguenti elementi:

  • struttura
  • serbatoio della polvere
  • ricarica
  • batteria
  • sistema filtrante
  • accessori
  • marca e prezzo

Struttura

La caratteristica primaria da considerare per l’acquisto di un aspirapolvere senza sacco riguarda forma e peso. Generalmente i modelli privi di cavo non superano i 3 chilogrammi e sono particolarmente maneggevoli, dotati di una maniglia ergonomica che serve a ridurre le vibrazioni e la fatica.

Serbatoio della polvere

La parte dedicata alla raccolta è essenziale, il vano troppo piccolo richiede interventi frequenti, mentre un contenitore ampio è l’ideale per pulire ambienti di qualsiasi dimensione. Specialmente se devi raccogliere lo sporco in stanze molto grandi o negli spazi esterni, è meglio prediligere un serbatoio di una certa capacità.

Ricarica

Quale aspirapolvere comprare senza fili? Una caratteristica che è molto utile nella gestione dell’elettrodomestico riguarda il sistema di aggancio e ricarica, che può essere a pavimento o a parete. Se disponi di uno spazio piccolo dove riporre il prodotto, puoi orientarti su scope con sistema antiribaltamento, capaci di rimanere in piedi autonomamente.

Batteria

I vari modelli in commercio sono dotati di una batteria con un voltaggio compreso tra 14 e 32 V. Più alto è il voltaggio e maggiore è la potenza di aspirazione. Va tenuto presente che le batterie agli ioni di litio costano di più, ma si ricaricano più velocemente e sono leggere e longeve. Da ciò dipende anche l’autonomia del prodotto.

Sistema filtrante

Per sapere quali sono i migliori aspirapolveri senza filo 2022, devi valutare anche il sistema di filtraggio in dotazione all’apparecchio. I filtri, nel rispetto delle normative europee in materia di igiene, devono essere in grado di sanificare l’ambiente al passaggio, trattenendo le particelle di polvere che potrebbero causare irritazione a chi soffre di allergie.

Accessori

Un aspirapolvere senza sacco ha in dotazione diversi accessori per aumentare le funzionalità, come l’aspirabriciole o la spazzola multifunzione. La tua scelta dipende da ciò che ti serve, ma ricorda che la versatilità di utilizzo ti consente di effettuare la pulizia degli ambienti domestici, ma anche dell’automobile e di alcuni tipi di arredo.

Marca e prezzo

I precedenti fattori sono fondamentali per sapere quale aspirapolvere senza fili comprare, ma certamente contano molto anche il marchio e il costo. Le aziende più rinomate assicurano una maggiore qualità e garantiscono assistenza e facile reperibilità dei pezzi di ricambio. Il prezzo va comunque comparato in relazione alle caratteristiche e alle funzioni.

I migliori aspirapolveri disponibili su QVC

Il confronto dei diversi aspirapolvere senza filo ti permette di esaminare le peculiarità in base alle tue esigenze. Abbiamo preparato l’elenco dei modelli di elevata qualità presenti sul nostro sito per facilitarti la ricerca.

1. Prestazioni Top: Dyson V15™ Detect Absolute con accessori + Allergy Kit

L’aspirapolvere senza filo Dyson v15 è ricco di funzioni e di accessori, come spazzole con luce integrata e anti-groviglio, adattatore per raggiungere gli angoli nascosti, bocchette a lancia e spazzola per i materassi. L’articolo di casa Dyson è munito anche di un laser inclinato per vedere la polvere e adattare la potenza, ha un’autonomia a piena potenza di un’ora e dispone di uno schermo LCD che mostra informazioni di pulizia in tempo reale

2. Prodotto 2in1, aspirapolvere e lavapavimenti: Rowenta X Force Flex 11.60 Animal Care

L’aspirapolvere Rowenta senza filo è dotato di una spazzola per imbottiti e un’altra dedicata all’Animal Care. Il prodotto a marchio Rowenta si contraddistingue per la capacità di unire praticità e potenza, con un motore DigitalForce in grado di aspirare qualsiasi tipo di sporco. L’articolo offre prestazioni elevate e ti aiuta a pulire ogni ambiente di casa grazie al design flessibile.

3. Ottimo rapporto qualità-prezzo: Dreame T20 Aspirapolvere cordless + kit accessori

La scopa elettrica Dreame conta sull’azione di spazzole multifunzione che lavorano con un motore a rotazione rapida per rendere efficace l’aspirazione su qualsiasi tipo di superficie. L’autonomia arriva a 70 minuti e le faccende domestiche, grazie a questo prodotto di Dreame, diventano rapide e facili. La macchina rileva i tappeti e adatta il sistema per assicurare la pulizia senza arrecare danno.

4. Alta tecnologia: Dyson V8™ Absolute con spazzola Motorbar

La scopa elettrica Dyson v8 è un elettrodomestico innovativo, realizzato con le più avanzate tecnologie. Il motore raggiunge i 110 mila giri al minuto muovendo fino a 15 litri d’aria al secondo. La batteria al litio assicura un’autonomia di 40 minuti e lo sporco raccolto viene sottoposto a espulsione igienica. Sulle superfici rigide, l’aspirapolvere senza filo riesce a rimuovere le particelle più grandi e la polvere fine.

Non vuoi perdere tempo per pulire casa? Allora il robot aspirapolvere è la scelta giusta per te.

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Pulizie di casa in Primavera: da dove iniziare? https://www.blog.qvc.it/casa/come-organizzare-pulizie-di-casa/ Mon, 14 Mar 2022 09:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=122909 Sei felice per l’arrivo della bella stagione, ma meno per le pulizie di primavera? La soluzione migliore è di pianificare le varie attività e armarsi di prodotti per la pulizia ed elettrodomestici per effettuarle in modo rapido ed efficace. Come organizzare le pulizie di primavera? Il planning da seguire Il momento ideale per dedicarti alle grandi pulizie di primavera è senza dubbio quando non è necessario tenere il riscaldamento acceso tutto il giorno e si possono mettere ad asciugare al sole tappeti, biancheria e tessili della casa. Prima di iniziare progetta un planning indicando giorno per giorno quali stanze affrontare, i lavori da fare e in quale ordine. Una volta redatto il calendario procurati prodotti di pulizia per la casa, un aspirapolvere Dyson o una scopa elettrica Samsung o un, una scopa a vapore e altri indispensabili alleati per combattere allergeni e sporco e sanificare gli ambienti in modo ottimale. Una buona idea è coinvolgere i familiari o un’amica nelle varie faccende, affidando loro precisi compiti. 1. Elimina il superfluo Pulizie di casa, da dove iniziare? Innanzitutto dall’eliminare oggetti inutili o rovinati, elettrodomestici che non funzionano, capi di abbigliamento che non servono e tutto ciò che è superfluo in modo […]

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Sei felice per l’arrivo della bella stagione, ma meno per le pulizie di primavera? La soluzione migliore è di pianificare le varie attività e armarsi di prodotti per la pulizia ed elettrodomestici per effettuarle in modo rapido ed efficace.

Pulizie di Primavera

Come organizzare le pulizie di primavera? Il planning da seguire

Il momento ideale per dedicarti alle grandi pulizie di primavera è senza dubbio quando non è necessario tenere il riscaldamento acceso tutto il giorno e si possono mettere ad asciugare al sole tappeti, biancheria e tessili della casa. Prima di iniziare progetta un planning indicando giorno per giorno quali stanze affrontare, i lavori da fare e in quale ordine. Una volta redatto il calendario procurati prodotti di pulizia per la casa, un aspirapolvere Dyson o una scopa elettrica Samsung o un, una scopa a vapore e altri indispensabili alleati per combattere allergeni e sporco e sanificare gli ambienti in modo ottimale. Una buona idea è coinvolgere i familiari o un’amica nelle varie faccende, affidando loro precisi compiti.

1. Elimina il superfluo

Pulizie di casa, da dove iniziare? Innanzitutto dall’eliminare oggetti inutili o rovinati, elettrodomestici che non funzionano, capi di abbigliamento che non servono e tutto ciò che è superfluo in modo da liberare gli spazi e riordinare l’armadio.

2. Smonta e lava le tende

Le tende devono essere lavate almeno a ogni cambio di stagione, ma in particolar modo alla fine dell’inverno per togliere il grigiore accumulato a causa del riscaldamento e per renderle più profumate. Il lavaggio delle tende lo puoi affidare a una tintoria o farlo in lavatrice, utilizzando l’apposito programma e un detersivo Tree Original, per poi farle asciugare al sole.

3. Pulisci dall’alto in basso gli arredi

La regola da seguire per le pulizie è: dall’alto in basso. Per prima cosa rimuovi le ragnatele dal soffitto e dalle pareti, quindi spolvera la parte superiore di armadi e arredi e scendi su ripiani e cassetti, fino ad arrivare nella parte bassa e negli angoli nascosti.

4. Igienizza persiane, tapparelle e infissi esterni ed interni

Se hai porte e finestre esterne con persiane e tapparelle, per prima cosa devi togliere lo sporco generato da intemperie, smog e polvere, facendo attenzione alle incrostazioni che si formano nelle fessure, per poi passare ai vetri e agli infissi interni. Una scopa a vapore può essere una valida soluzione per effettuare il lavoro in modo ottimale e in tempi rapidi. In alternativa, puoi usare detergenti multiuso spray come quelli Turboline, o specifici per i vetri o altri tipi di materiali.

5. Smacchia il materasso

I materassi oltre a essere passati con un aspirapolvere molto potente, almeno uno o due volte l’anno vanno smacchiati per togliere macchie gialle e muffe. In questo caso, ti possono essere utili un aspirapolvere ad elevata potenza Dyson e un pulitore a vapore. Se vuoi maggiori consigli, leggi il nostro articolo su come pulire il materasso.

6. Lava i pavimenti

Se hai pavimenti in marmo o parquet esistono detergenti specifici che consentono di rimuovere qualsiasi tipo di macchia e farli tornare lucidi e splendenti. In caso di pavimenti in ceramica, una buona soluzione è quella di pulirli utilizzando uno spazzolone per togliere lo sporgo dalle fughe oppure una scopa a vapore Cleanmaxx che lava, aspira e asciuga le superfici, dotato di detergente e di spazzole sottili che arrivano anche sotto i mobili.

Calendario delle pulizie di casa per organizzarsi giorno per giorno

Le pulizie di casa richiedono impegno e a seconda della grandezza degli ambienti abitativi ti potrebbero servire da due a sette giorni per svolgere tutti i lavori in modo corretto. Se non sai come organizzare le pulizie di una casa grande o hai poco tempo elabora un dettagliato piano d’azione in base al quale stabilire una certa priorità ai servizi domestici e la cadenza periodica in cui farli, in modo da non ritrovarti con un carico di lavoro concentrato in pochi giorni all’anno.

calendario pulizie di casa

Su un foglio elabora un calendario delle pulizie di casa in cui programmi le attività di fare nell’intero anno:

  • quotidianamente: passare una scopa elettrica su pavimenti, tappeti e divani, lavare i piatti, rifare i letti, sanificare il bagno;
  • settimanalmente: igienizzare a fondo bagno e cucina, cambiare la biancheria da letto, lavare i pavimenti, spolverare gli arredi e togliere impronte dalle varie superfici con un panno umido;
  • mensilmente: spolverare e pulire lampadari, porte, finestre, tapparelle e persiane; rimuovere la polvere da sotto i mobili, vaporizzare le tende, i divani e i tappeti; sgrassare la cappa della cucina, il forno e igienizzare gli interni degli elettrodomestici come lavastoviglie, lavatrice e frigo; sbattere il materasso o aspirarlo con l’aspirapolvere;
  • due o tre volte l’anno: riordinare gli armadi e gli altri arredi della casa, spolverando e sanificando gli interni e le parti superiori; smacchiare il materasso, smontare e lavare le tende e altri tessili della casa; sbrinare il freezer e pulire caloriferi e parti interne dei condizionatori, procedere con una pulizia profonda di pavimenti, vetrate, infissi esterni ed interni che tendono ad accumulare polveri e incrostazioni.

In conclusione, per organizzare le pulizie di primavera e ottimizzare i tempi è bene sempre elaborare un piano e fare affidamento su prodotti ed elettrodomestici innovativi per svolgere tutte le attività in modo semplice e senza fatica.

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Tutti i segreti per lavare l’accappatoio eliminando macchie e cattivi odori https://www.blog.qvc.it/casa/come-lavare-accappatoio-in-spugna-e-microfibra/ Wed, 29 Dec 2021 09:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=122267 Comodo da usare, caldo in inverno e versatile in estate, l’accappatoio è un accessorio per il bagno di cui è difficile fare a meno. Ti protegge dal freddo quando esci dalla doccia e puoi utilizzarlo anche in palestra o in viaggio. Ma come fare a tenerlo sempre pulito e profumato? Ecco alcuni consigli utili che ti aiuteranno a mantenere l’accappatoio sempre come nuovo. Perché l’accappatoio non profuma? Spesso non è sufficiente lavare un accappatoio in spugna per eliminare i cattivi odori e sentire quel profumo di freschezza che ami tanto sentire nei cassetti della biancheria da bagno. Avrai notato che non basta lavarli a 60 gradi o con molto detersivo per togliere l’odore di umidità e che hai bisogno di scoprire i segreti delle vecchie massaie, che riuscivano a mantenere sempre tutto perfettamente in ordine. Se le hai provate tutte ma non riesci a risolvere il problema, probabilmente dipende da 3 fattori: il detergente che utilizzi non è adatto, l’accappatoio è troppo usurato o infine non lo asciughi nel modo giusto. Basti pensare che questo accessorio si trova in una stanza della casa che raccoglie molti vapori e che quando viene utilizzato non viene riposto sempre su uno stendino o […]

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Comodo da usare, caldo in inverno e versatile in estate, l’accappatoio è un accessorio per il bagno di cui è difficile fare a meno. Ti protegge dal freddo quando esci dalla doccia e puoi utilizzarlo anche in palestra o in viaggio. Ma come fare a tenerlo sempre pulito e profumato? Ecco alcuni consigli utili che ti aiuteranno a mantenere l’accappatoio sempre come nuovo.

Lavare accappatoio

Perché l’accappatoio non profuma?

Spesso non è sufficiente lavare un accappatoio in spugna per eliminare i cattivi odori e sentire quel profumo di freschezza che ami tanto sentire nei cassetti della biancheria da bagno. Avrai notato che non basta lavarli a 60 gradi o con molto detersivo per togliere l’odore di umidità e che hai bisogno di scoprire i segreti delle vecchie massaie, che riuscivano a mantenere sempre tutto perfettamente in ordine.

Se le hai provate tutte ma non riesci a risolvere il problema, probabilmente dipende da 3 fattori: il detergente che utilizzi non è adatto, l’accappatoio è troppo usurato o infine non lo asciughi nel modo giusto. Basti pensare che questo accessorio si trova in una stanza della casa che raccoglie molti vapori e che quando viene utilizzato non viene riposto sempre su uno stendino o su un termosifone, per questo accumula umidità che con il tempo finisce per emanare cattivi odori.

I cattivi odori dell’accappatoio in microfibra: consigli utili

Negli ultimi anni vi è stato un aumento di utilizzo di accappatoi in microfibra, perché più pratici e versatili e sicuramente più semplici da asciugare.

Nel caso in cui avessi notato che non riesci a eliminare quel fastidioso odore di umidità, molto probabilmente il tuo accappatoio in microfibra è consumato e deve essere cambiato. Infatti quando il tessuto è usurato non si asciuga più correttamente e diventa ricettacolo di odori sgradevoli. In altri casi, invece, è il detersivo che utilizzi a non essere idoneo perché troppo denso e poco adatto alla microfibra: ricorda che questo tessuto non richiede molto detergente ma un’asciugatura all’aria aperta o nell’asciugatrice che non lascia tracce di umidità e vapore acqueo.

Per tale motivo ti suggeriamo di provare detergenti dalla formulazione molto leggera, a base di sapone di marsiglia e ingredienti naturali come quelli di Tree Original, evitando l’ammorbidente. Quest’ultimo detersivo, infatti, richiede un risciacquo ulteriore che la lavatrice non è in grado di eseguire correttamente, lasciando nella fibra tracce di detergente che finirà per emanare cattivo odore.

E per ottenere accappatoi e asciugamani freschi e morbidi come quelli di Svad Dondi o Ferò? Prova a inserire nel lavaggio mezzo cucchiaio di bicarbonato e nella fase di asciugatura stendi il tuo accappatoio e i tuoi asciugamani all’aria aperta senza fretta di ritirarlo per consentirgli di asciugarsi bene in ogni punto. Se, invece, possiedi un’asciugatrice riponili all’interno e avrai un bucato freschissimo che durerà a lungo.

Accappatoi in spugna: come renderli freschi e profumati?

Sia gli accappatoi che gli asciugamani in spugna sono più difficili da trattare perché presentano una fibra doppia che accumula maggiore umidità. Si tratta di un accessorio amatissimo da donne e uomini che richiede, però, grande cura soprattutto nella fase di asciugatura: asciugamani in spugna asciugati in fretta, infatti, sicuramente tenderanno a trattenere vapore che emetterà subito cattivo odore.

Ma quali sono i segreti per impedire il cattivo odore? Ricorda, in primo luogo, di utilizzarlo solo per il tempo strettamente necessario per asciugarti. Evita di applicare creme per il corpo o di indossarlo troppo a lungo anche dopo la doccia perché assorbirebbe ulteriori sostanze che non è in grado di espellere, oltre a favorire la formazione di macchie.

Se proprio non riesci a fare a meno di questo rito di bellezza, ti consigliamo di applicare sulle macchie di crema del talco o l’amido di mais, lasciandolo assorbire per un’oretta circa. Dopodiché, trattalo preventivamente con il detergente per i piatti che è sgrassante e riponilo in lavatrice con un buon detersivo, come quelli di Turboline, evitando rigorosamente l’ammorbidente. Ti accorgerai del risultato ottenuto: biancheria da bagno senza macchie né aloni e con un naturale profumo di fresco.

Per evitare l’accumulo di cattivi odori, vogliamo svelarti un ultimo segreto molto antico che è quello di stendere il bucato appena rimosso dal cestello: non aspettare di avere tempo per smistarlo in terrazzo o nell’asciugatrice perché in questo lasso di tempo la spugna tende a formare cattivi odori che resteranno anche dopo molti giorni. Ma non solo, una volta al mese aziona la lavatrice a carico zero, cioè con il cestello vuoto, e senza usare detergenti ma solo prodotti igienizzanti: ti aiuterà a tenere la lavatrice sempre pulita e sanificata con risultati ottimali anche nei prossimi lavaggi. Se vuoi altri consigli, leggi il nostro articolo su come mantenere morbidi gli asciugamani. E se stai cercando prodotti di qualità e con linee comode e piacevoli da indossare, sfoglia le proposte di Cogal e Happidea.

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Come stirare e piegare le lenzuola velocemente e in maniera impeccabile https://www.blog.qvc.it/casa/come-stirare-le-lenzuola-velocemente/ Fri, 29 Oct 2021 12:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=121579 Pensi anche tu che stirare le lenzuola sia un’operazione lunga, complicata e che spesso non dà risultati perfetti e soddisfacenti come li desidereresti? Se sì, sei nel posto giusto: la buona notizia è che esistono alcuni trucchi, semplici e alla portata di tutti, per riuscire a stirare velocemente le lenzuola in maniera impeccabile, senza affaticarsi né stressarsi. Trucchi per stirare le lenzuola rapidamente e benissimo Per stirare perfettamente le lenzuola in modo semplice e veloce è importante, innanzitutto, stenderle in maniera corretta. Il peso del tessuto bagnato, durante l’asciugatura, agirà come una pre-stiratura e renderà il tuo lavoro decisamente più leggero. L’ideale è piegare le lenzuola bagnate in quattro. Se esegui questa operazione da sola, prova a farlo appoggiandole sullo stendino: ti risulterà molto più comodo e riuscirai ad essere più precisa. Oppure, fatti aiutare dai tuoi bambini: in genere si divertono molto e vi ritaglierete un breve momento di gioco, che li farà sentire anche utili e importanti. Se hai steso le lenzuola ad asciugare già piegate, una volta asciutte ti basterà ritirarle dallo stendino e stirarle così, passando il ferro su tutta la superficie del tessuto ed evitando le pieghe principali: in questo modo non resterà l’antiestetico segno […]

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Pensi anche tu che stirare le lenzuola sia un’operazione lunga, complicata e che spesso non dà risultati perfetti e soddisfacenti come li desidereresti? Se sì, sei nel posto giusto: la buona notizia è che esistono alcuni trucchi, semplici e alla portata di tutti, per riuscire a stirare velocemente le lenzuola in maniera impeccabile, senza affaticarsi né stressarsi.

Stirare le lenzuola

Trucchi per stirare le lenzuola rapidamente e benissimo

  1. Per stirare perfettamente le lenzuola in modo semplice e veloce è importante, innanzitutto, stenderle in maniera corretta. Il peso del tessuto bagnato, durante l’asciugatura, agirà come una pre-stiratura e renderà il tuo lavoro decisamente più leggero. L’ideale è piegare le lenzuola bagnate in quattro. Se esegui questa operazione da sola, prova a farlo appoggiandole sullo stendino: ti risulterà molto più comodo e riuscirai ad essere più precisa. Oppure, fatti aiutare dai tuoi bambini: in genere si divertono molto e vi ritaglierete un breve momento di gioco, che li farà sentire anche utili e importanti. Se hai steso le lenzuola ad asciugare già piegate, una volta asciutte ti basterà ritirarle dallo stendino e stirarle così, passando il ferro su tutta la superficie del tessuto ed evitando le pieghe principali: in questo modo non resterà l’antiestetico segno quando le stenderai sul letto.
  2. Un buon ferro a caldaia, come quelli della Philips o Rowenta, è lo strumento più adatto per stirare bene le lenzuola: è più potente e riesce a stirare alla perfezione anche diversi strati di tessuto sovrapposti; per stirare le pieghe più ostinate sfrutta il getto di vapore del ferro, avendo cura di insistere per qualche secondo sul punto ostico;
  3. se stiri le lenzuola quando sono ancora leggermente umide otterrai risultati migliori perché i tessuti non perfettamente asciutti si disciplinano meglio con il calore e il vapore. Puoi anche inumidire leggermente le lenzuola da stirare nebulizzandovi sopra un po’ di acqua con uno spruzzino. Un consiglio in più? Nell’acqua da nebulizzare aggiungi un paio di gocce di un olio essenziale dal profumo a tua scelta: otterrai non solo lenzuola perfettamente stirate ma anche deliziosamente e delicatamente profumate.

Come stirare le lenzuola con angoli

Le lenzuola con gli angoli sono comodissime da mettere sul letto: si stendono più facilmente, tendono a creare meno pieghe, danno un aspetto più ordinato e preciso ma possono essere più faticose da piegare e stirare. Anche per le lenzuola con gli angoli valgono i consigli dati poco fa: stenderle e stirarle già piegate permette di ottenere ottimi risultati.

Tuttavia, c’è una soluzione ancora più efficace e pratica: l’uso della macchina per stirare le lenzuola. Parliamo delle stiratrici verticali: dei ferri da stiro leggeri e maneggevoli ma molto potenti, che possono essere utilizzati per stirare le lenzuola quando sono ancora stese sullo stendino oppure direttamente quando le metti sul letto. Se cerchi consigli sui migliori modelli, leggi il nostro articolo su quale ferro da stiro verticale acquistare.

Un ulteriore consiglio anti-stress? Prova a chiudere un occhio se il lenzuolo di sotto non è perfettamente stirato e se per caso rimane qualche piccola grinza: lo coprirai con il resto della biancheria e il tuo letto sarà comunque perfetto. Ricorda anche di scegliere e acquistare lenzuola di alta qualità, confezionate con cotone pregiato, perchè si stirano più facilmente.

Come sistemare le lenzuola nell’armadio

Adesso che hai scoperto come stirare le lenzuola matrimoniali e come stirare le lenzuola ad angolo risparmiando tempo e fatica passiamo a pensare come piegarle e riporle nell’armadio, organizzandolo in maniera funzionale e pratica. Sarai sicuramente d’accordo anche tu: in casa, lo spazio sembra non bastare mai. Per quanto ci si impegni a cercare di tenere tutto in ordine, si rischia sempre che quando si apre un armadio o un cassetto non ci si senta affatto soddisfatte dello spettacolo che ci si para davanti. Anche in questo caso non bisogna crucciarsi troppo ma, semplicemente, attuare qualche strategia furba che permetta di sfruttare meglio lo spazio negli armadi:

  • Prima di riporle, piegale e concludi l’operazione di stiratura con un colpo di ferro supplementare, così da renderle ancora più sottili.
  • Valuta la possibilità di utilizzare le buste sottovuoto, come quelle di Periea o Compactor, per riporre la biancheria che usi poco o quella stagionale. Le trapunte o le lenzuola di flanella, per esempio, si tirano fuori solo durante la stagione fredda;
  • prova a sfruttare lo spazio sotto al letto, inserendo la biancheria più ingombrante in scatole o contenitori, ad esempio di Organised Options.

Piegare e stirare le lenzuola, sia matrimoniali sia singole, è davvero facile se sai come farlo: basta avere qualche piccola accortezza e tutta l’operazione risulterà più leggera, meno faticosa e darà risultati migliori anche in termini di organizzazione e risparmio di spazio negli armadi. Se invece hai bisogno di nuova biancheria da letto, prova a dare un’occhiata ai nostri migliori brand o Nuage Argentè, Ferò e Svad Dondi.

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Trucchi per lavare gli asciugamani e mantenerli morbidi https://www.blog.qvc.it/casa/come-lavare-gli-asciugamani-e-mantenerli-morbidi/ Fri, 25 Jun 2021 09:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=120413 Gli asciugamani sono componenti essenziali, pratici e anche di decoro del nostro bagno. Con il passare del tempo, però, la biancheria da bagno potrebbe emanare cattivi odori. Inoltre, appena acquistato, un asciugamano è morbido e delicato, ma i lavaggi continui in lavatrice possono sfibrarlo e renderlo rigido. Prendendo dei piccoli accorgimenti potrai fare in modo che i tuoi asciugamani siano sempre profumati e soffici come al momento dell’acquisto. Ti abbiamo incuriosito? Allora leggi tutti i nostri consigli. Come lavare gli asciugamani e togliere il cattivo odore? Un primo accorgimento da seguire riguarda i colori della biancheria da bagno. In casa sicuramente avrai asciugamani di nuance differenti, da quelli chiari a quelli scuri. In questo caso è meglio evitare di lavare i capi colorati con quelli bianchi. I motivi li conoscerai bene: nel caso in cui tu proceda con il lavaggio di capi bianchi con quelli colorati, indipendentemente dalla tonalità degli stessi, i colori potrebbero mescolarsi, trasformando gli asciugamani bianchi in… asciugamani variopinti! Evitare tutto ciò è relativamente semplice organizzando i lavaggi in maniera distinta. Al mattino, ad esempio, potrai lavare quelli bianchi, mentre al pomeriggio darai spazio a quelli colorati. E per quanto riguarda la rimozione del cattivo odore? Affinché […]

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Gli asciugamani sono componenti essenziali, pratici e anche di decoro del nostro bagno. Con il passare del tempo, però, la biancheria da bagno potrebbe emanare cattivi odori. Inoltre, appena acquistato, un asciugamano è morbido e delicato, ma i lavaggi continui in lavatrice possono sfibrarlo e renderlo rigido. Prendendo dei piccoli accorgimenti potrai fare in modo che i tuoi asciugamani siano sempre profumati e soffici come al momento dell’acquisto. Ti abbiamo incuriosito? Allora leggi tutti i nostri consigli.

Lavare gli asciugamani

Come lavare gli asciugamani e togliere il cattivo odore?

Un primo accorgimento da seguire riguarda i colori della biancheria da bagno. In casa sicuramente avrai asciugamani di nuance differenti, da quelli chiari a quelli scuri. In questo caso è meglio evitare di lavare i capi colorati con quelli bianchi. I motivi li conoscerai bene: nel caso in cui tu proceda con il lavaggio di capi bianchi con quelli colorati, indipendentemente dalla tonalità degli stessi, i colori potrebbero mescolarsi, trasformando gli asciugamani bianchi in… asciugamani variopinti! Evitare tutto ciò è relativamente semplice organizzando i lavaggi in maniera distinta. Al mattino, ad esempio, potrai lavare quelli bianchi, mentre al pomeriggio darai spazio a quelli colorati.

E per quanto riguarda la rimozione del cattivo odore? Affinché i tuoi asciugamani tornino a profumare, ti consigliamo di aggiungere un profumo per lavatrice al tuo abituale detersivo, oltre ad aprire subito l’oblò non appena terminato il bucato così da non far diffondere l’odore di umidità tra i capi. Il sapone di Marsiglia è l’ideale per ripulire al meglio un asciugamano, perché gli conferisce un profumo riconoscibile ed elimina il cattivo odore. Puoi scegliere di aggiungere dell’igienizzante, come quello di Tree Original o Turboline: in questo modo le superfici degli asciugamani saranno ancora più pulite.

A quanti gradi si lavano gli asciugamani?

La combinazione tra sapone di Marsiglia e igienizzante permette di rimuovere al meglio gli odori sgradevoli dagli asciugamani. Noi ti consigliamo di prediligere i prodotti liquidi a quelli in polvere: i liquidi si legano con più efficacia ai tessuti, e li igienizzano con maggiore facilità.

Già, ma a quale temperatura lavare gli asciugamani? In linea generale, puoi gli asciugamani in cotone scegliendo un programma della lavatrice apposito: il ciclo “cotone”, in alcuni casi indicato come “bianco/colori”. Tuttavia, tieni conto del fatto che i capi bianchi andranno lavati a temperature diverse da quelli scuri. I motivi sono legati alla maggiore delicatezza dei capi scuri: nel caso in cui tu li lavassi ad alte temperature, corri il rischio di scolorirli in modo eccessivo. Il discorso non vale per i capi bianchi e, se li laverai a temperature più elevate, non cii sarà il minimo rischio per il colore. Detto ciò, gli asciugamani scuri andrebbero lavati a una temperatura non superiore ai 40°. Per quanto riguarda i modelli bianchi, invece, puoi spingerti fino a 60°, senza il timore di rovinare i loro tessuti.

In ogni caso ti consigliamo di leggere l’etichetta dei capi dove sono riportate indicazioni relative alle massime temperature consentite. In generale, i capi realizzati con materiali diversi dal cotone andranno lavati a una temperatura massima di 40°, così da avere la certezza di non rovinarli.

Come rendere morbidi gli asciugamani di spugna?

A lungo andare, lo avrai notato anche tu, gli asciugamani potrebbero perdere elasticità, iniziando ad apparire rigidi. Il segreto per mantenerli sempre morbidi è quello di utilizzare l’asciugatrice, in grado di garantire un’adeguata morbidezza ai singoli capi. Per asciugare i tessuti, l’elettrodomestico emette un getto d’aria in grado di “rigonfiare” i tessuti stessi. L’acqua finisce per defluire più facilmente, con il risultato che i capi appariranno più morbidi al termine dell’asciugatura. Se a casa hai l’asciugatrice, ti consigliamo di fare una prova per verificare in maniera diretta: ti accorgerai fin da subito quanto l’asciugatrice sia utile per mantenere morbidi i tuoi asciugamani.

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Come pulire e smacchiare il materasso? 5 consigli utili https://www.blog.qvc.it/casa/come-pulire-il-materasso/ Tue, 20 Apr 2021 11:19:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=78 Sai che dedichiamo a dormire circa un terzo della nostra vita? Non si direbbe, ma passiamo davvero molto tempo sul nostro materasso. Per accompagnare al meglio il nostro riposo (e i nostri sogni) possiamo avere qualche accortezza in più nei suoi confronti. Ecco i nostri 5 consigli per pulire e lavare il tuo materasso e prendertene cura. 1. Scegli un materasso sfoderabile La pulizia del tuo materasso diventa più semplice se lo scegli sfoderabile. Molte delle proposte che trovi nel nostro catalogo nella sezione dedicata a biancheria da letto e materassi hanno una fodera, facilmente removibile con la zip, che rende molto pratico il suo lavaggio. La parte con cui viene a contatto il nostro corpo durante il riposo è proprio la fodera: garantire una sua periodica pulizia ti permette di fare sonni tranquilli e più puliti. Sono sfoderabili i materassi Magniflex il brand made in Italy celebre per saper coniugare comfort, benessere e innovazione. 2. Ricordati della polvere A volte capita di dimenticarci delle faccende di casa più sporadiche: a tal proposito, è utile avere una lavagna o un promemoria sullo smartphone che ci ricordano l’attività da fare e ogni quanto farla. Una di queste è proprio la pulizia del materasso dalla classica polvere che si deposita in casa e dagli […]

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Sai che dedichiamo a dormire circa un terzo della nostra vita? Non si direbbe, ma passiamo davvero molto tempo sul nostro materasso. Per accompagnare al meglio il nostro riposo (e i nostri sogni) possiamo avere qualche accortezza in più nei suoi confronti. Ecco i nostri 5 consigli per pulire e lavare il tuo materasso e prendertene cura.

Come pulire il materasso

1. Scegli un materasso sfoderabile

La pulizia del tuo materasso diventa più semplice se lo scegli sfoderabile. Molte delle proposte che trovi nel nostro catalogo nella sezione dedicata a biancheria da letto e materassi hanno una fodera, facilmente removibile con la zip, che rende molto pratico il suo lavaggio.

La parte con cui viene a contatto il nostro corpo durante il riposo è proprio la fodera: garantire una sua periodica pulizia ti permette di fare sonni tranquilli e più puliti. Sono sfoderabili i materassi Magniflex il brand made in Italy celebre per saper coniugare comfort, benessere e innovazione.

2. Ricordati della polvere

A volte capita di dimenticarci delle faccende di casa più sporadiche: a tal proposito, è utile avere una lavagna o un promemoria sullo smartphone che ci ricordano l’attività da fare e ogni quanto farla.

Una di queste è proprio la pulizia del materasso dalla classica polvere che si deposita in casa e dagli acari, e ti consigliamo di farlo a ogni cambio del letto: puoi usare i classici panni cattura-polvere oppure direttamente l’aspirapolvere; se fa parte del suo kit, usa l’accessorio per materassi e imbottiti, studiato per essere allo stesso tempo efficace e delicato. Puoi usarlo anche per pulire il tuo divano non sfoderabile. Ti consigliamo, quindi, di dare un’occhiata al nostro shop dove potrai trovare diversi modelli di aspirapolvere, da Dyson a Hoover, per una pulizia facile e profonda.

3. Igienizza il materasso con il vapore

Il vapore è un ottimo alleato per prenderti cura dei tessuti e donare loro freschezza. Puoi sfruttare le sue proprietà anche per igienizzare il tuo materasso e, perché no, provare a togliere le macchie. Il connubio acqua e alta temperatura, infatti, oltre ad aiutarti a prenderti cura dell’igiene della tua casa, può essere un valido aiuto per rendere il tuo letto un ambiente più confortevole.

4. Usa il coprimaterasso

Quando fai il letto, non applicare il lenzuolo sotto del tuo completo direttamente sul materasso, ma crea uno strato di separazione aggiungendo il coprimaterasso. Il coprimaterasso ti aiuta a proteggere il tuo materasso dalle macchie, e a proteggere te dalle impurità che potrebbero annidarsi su di lui. 

Nuage Argenté è uno dei nostri brand specializzato in buon riposo, e igiene è la parola chiave: il suo tessuto brevettato Silverbac contiene microsfere d’argento, materiale con l’eccezionale proprietà di contrastare i batteri, sia quelli prodotti dal corpo umano che quelli provenienti dall’ambiente esterno, poiché crea un ambiente ostile alla loro proliferazione. Le microsfere di argento aiutano anche a tenere lontana la formazione di cattivi odori, per un riposo pulito e anche profumato.

5. Ricordati di ruotare il materasso periodicamente

Molti materassi sono dotati di un lato estivo e di uno invernale, è quindi credenza comune dover girare il materasso solo in occasione del cambio di stagione per fare entrare il nostro corpo in contatto con il tessuto più adatto al caldo o al freddo in arrivo. In realtà, girare il materasso invertendo testa e piedi a ogni cambio del letto permette di arieggiare meglio il suo tessuto, favorendo così l’eliminazione di eventuali impurità.

I nostri consigli per il tuo letto non si fermano al materasso: in questo articolo ti aiutiamo a lavare il tuo piumone.

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Come pulire il marmo: i segreti per smacchiarlo e ludicarlo https://www.blog.qvc.it/casa/come-pulire-il-marmo/ Thu, 10 Dec 2020 09:42:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=409 Le superfici in marmo sono, per definizione, le più preziose e in quanto tali meritano una particolare attenzione. La pulizia e la manutenzione devono essere eseguite con prodotti specifici, appositamente pensati per questo tipo di materiale per non rischiare di rovinarlo. Come pulire il marmo macchiato e come lucidarlo? Ecco come prendersi cura di piani, pavimenti e altri elementi di arredo pregiati. Come pulire il marmo macchiato Il marmo è un materiale ricco di fascino, ma impegnativo dal punto di vista della manutenzione. Proprio per questo è consigliabile limitare il ricorso ai classici “rimedi della nonna” che non sempre offrono garanzie: il rischio, infatti, è quello di opacizzare o rovinare la superficie, specie se molto delicata. Come pulire il marmo in modo sicuro? Per evitare effetti indesiderati (come abrasioni e alterazione del colore) è raccomandabile puntare su prodotti per la pulizia della casa di alta qualità: il marmo, infatti, è un materiale poroso che può essere facilmente intaccato da sostanze troppo aggressive, acide e abrasive. Come pulire il marmo bianco ingiallito Oltre a macchiarsi, le superfici in marmo possono perdere brillantezza nel tempo e sviluppare la caratteristica patina opaca. I pavimenti, in particolare, sono soggetti all’accumulo di polvere e sporco, a maggior ragione quelli esterni esposti alle […]

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Le superfici in marmo sono, per definizione, le più preziose e in quanto tali meritano una particolare attenzione. La pulizia e la manutenzione devono essere eseguite con prodotti specifici, appositamente pensati per questo tipo di materiale per non rischiare di rovinarlo. Come pulire il marmo macchiato e come lucidarlo? Ecco come prendersi cura di piani, pavimenti e altri elementi di arredo pregiati.

Pulire e smacchiare il marmo

Come pulire il marmo macchiato

Il marmo è un materiale ricco di fascino, ma impegnativo dal punto di vista della manutenzione. Proprio per questo è consigliabile limitare il ricorso ai classici “rimedi della nonna” che non sempre offrono garanzie: il rischio, infatti, è quello di opacizzare o rovinare la superficie, specie se molto delicata. Come pulire il marmo in modo sicuro? Per evitare effetti indesiderati (come abrasioni e alterazione del colore) è raccomandabile puntare su prodotti per la pulizia della casa di alta qualità: il marmo, infatti, è un materiale poroso che può essere facilmente intaccato da sostanze troppo aggressive, acide e abrasive.

Come pulire il marmo bianco ingiallito

Oltre a macchiarsi, le superfici in marmo possono perdere brillantezza nel tempo e sviluppare la caratteristica patina opaca. I pavimenti, in particolare, sono soggetti all’accumulo di polvere e sporco, a maggior ragione quelli esterni esposti alle intemperie e al calpestio.

Come pulire il marmo bianco ingiallito? Per semplificarti la vita puoi utilizzare un detergente multisuperficie, ideale per pulire il marmo e per altre tipologie di materiale come il granito e la ceramica. In questo modo potrai rimuovere facilmente sporco e calcare, senza aggredire i rivestimenti. Per maggiore praticità puoi approfittare anche di comodi kit con spugna e panno inclusi.

Come lucidare il marmo

Come lucidare il marmo senza effetti collaterali? Per prima cosa fai attenzione ai detergenti generici per la casa, in particolare a sgrassatori e scioglicalcare che possono risultare inadatti per i materiali più sensibili. Il rimedio più sicuro sono i detergenti concentrati per superfici dure e pietre naturali, ideali anche per la pulizia quotidiana di top, camini e soprammobili.

Per semplificare la manutenzione, la prima regola è sporcare il meno possibile, la seconda rimuovere le macchie quando sono ancora fresche. Nel caso del top cucina, in particolare, fai attenzione alle macchie di grasso che possono risultare molto insidiose. Nell’utilizzare gli elettrodomestici da cucina, come il frullatore o la centrifuga, maneggia con attenzione le sostanze acide come l’aceto e il limone che possono intaccare facilmente il rivestimento.

Come pulire il marmo nero

Per capire come pulire il marmo conviene sempre considerare il tipo di materiale e di finitura. In base alla varietà e alla provenienza il colore del marmo va dal bianco, al rosso, al grigio, al nero fino al verde. A donare personalità al rivestimento sono anche le venature, che possono assumere svariate colorazioni. La scelta è davvero ampia per chi vuole impreziosire la casa: tieni presente che il marmo italiano è considerato tra i più belli e lussuosi al mondo: se cerchi idee per scegliere lo stile e arredare la casa, puoi sempre leggere i nostri consigli.

Tra i rivestimenti più belli ci sono quelli realizzati in marmo nero, un materiale molto affascinante e di grande eleganza: la sua colorazione intensa e le venature irregolari ne fanno una scelta originale per gli ambienti in stile contemporaneo. Per valorizzare le sue caratteristiche estetiche, l’ideale è enfatizzarne la lucentezza.Come pulire il marmo nero? Per evitare che diventi opaco, in alternativa ai detergenti appositi per il marmo puoi utilizzare le scaglie di sapone di Marsiglia sciolte nell’acqua: per migliorare il risultato, passa questo detersivo fai da te sulla superficie interessata, utilizzando un panno in microfibra ben strizzato. Rircordati comunque che il modo migliore per pulire il marmo nero è utilizzare prodotti specifici.

Come lavare i pavimenti in marmo lucidi

Per ravvivare il colore della pietra puoi utilizzare anche una cera per il marmo, ma attenzione a non eccedere con la quantità. Come lavare i pavimenti in marmo lucidi? La cosa più semplice è usare un detergente specifico, così da ripristinare l’effetto lucido senza preoccuparti del dosaggio e dei possibili effetti collaterali. Non dimenticare che, oltre ai prodotti abrasivi, il marmo teme molto l’umidità: nel pulire e lucidare scale, pavimenti e davanzali, fai attenzione quindi a rimuovere tutte le tracce d’acqua e ad asciugare perfettamente il rivestimento.

Come abbiamo visto, il marmo può essere facilmente soggetto a graffi e abrasioni: per evitare questi problemi è importante scegliere gli accessori e le attrezzature giuste per la pulizia. Cerchi il massimo della praticità per eliminare la polvere dai pavimenti in marmo? Con un aspirapolvere senza fili Dyson potrai fare un ottimo investimento e raggiungere anche i punti più difficili, grazie ai comodi accessori in dotazione. 

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Come pulire forno e microonde: rimedi naturali e non https://www.blog.qvc.it/cucina/come-pulire-il-forno-e-microonde/ Tue, 01 Dec 2020 14:39:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=528 Cucinare è la tua passione, ma la pulizia del forno ti annoia? Non trascurare questa abitudine: igienizzare regolarmente il forno elettrico e il microonde non è solo una questione estetica. Con una pulizia costante, infatti, potrai evitare l’accumulo di grasso e altri residui e cucinare in modo più salutare. Con i nostri consigli ti basteranno pochi minuti: ecco come pulire il forno incrostatoe quali sono i rimedi e le soluzioni più efficaci. Come pulire il forno incrostato Forno e microonde sono sempre a contatto coi cibi e tendono a sporcarsi spesso: non a caso, sono tra gli elettrodomestici più difficili da igienizzare. Ma niente paura: esistono trucchi molto pratici per pulire il forno incrostato senza fatica. Chi utilizza un forno autopulente – ovvero, dotato di uno speciale rivestimento per bruciare lo sporco – parte avvantaggiato: anche il forno classico, però, può essere facilmente sgrassato a mano. Vediamo come. La pulizia del forno elettrico va effettuata ad apparecchio spento, dopo aver estratto le griglie. Per prima cosa, immergi queste ultime in acqua e detersivo, per agevolare il distacco dei residui. Impugna quindi lo spray col tuo detergente preferito e spruzzalo su tutta la superficie interna, lasciandolo agire per il tempo necessario: mezz’ora o più in base alle necessità. Armato […]

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Cucinare è la tua passione, ma la pulizia del forno ti annoia? Non trascurare questa abitudine: igienizzare regolarmente il forno elettrico e il microonde non è solo una questione estetica.

Con una pulizia costante, infatti, potrai evitare l’accumulo di grasso e altri residui e cucinare in modo più salutare. Con i nostri consigli ti basteranno pochi minuti: ecco come pulire il forno incrostatoe quali sono i rimedi e le soluzioni più efficaci.

Pulire il forno

Come pulire il forno incrostato

Forno e microonde sono sempre a contatto coi cibi e tendono a sporcarsi spesso: non a caso, sono tra gli elettrodomestici più difficili da igienizzare. Ma niente paura: esistono trucchi molto pratici per pulire il forno incrostato senza fatica. Chi utilizza un forno autopulente – ovvero, dotato di uno speciale rivestimento per bruciare lo sporco – parte avvantaggiato: anche il forno classico, però, può essere facilmente sgrassato a mano. Vediamo come.

La pulizia del forno elettrico va effettuata ad apparecchio spento, dopo aver estratto le griglie. Per prima cosa, immergi queste ultime in acqua e detersivo, per agevolare il distacco dei residui. Impugna quindi lo spray col tuo detergente preferito e spruzzalo su tutta la superficie interna, lasciandolo agire per il tempo necessario: mezz’ora o più in base alle necessità.

Armato di guanti, procedi a rimuovere manualmente le macchie e le incrostazioni più ostinate, sfregando delicatamente con una spugna. Infine, risciacqua con acqua e riposiziona le griglie dopo averle accuratamente asciugate.

I prodotti e rimedi naturali per pulire il forno

In alternativa ai detergenti specifici puoi anche ricorrere ai rimedi naturali per pulire il forno. Tra i più diffusi ci sono limone, bicarbonato e aceto, ingredienti di comune utilizzo che in casa non dovrebbero mancare mai: si tratta, infatti, di veri e propri alleati per igienizzare le superfici, naturali e a basso costo.

Come pulire il forno con bicarbonato e aceto?Il bicarbonato può essere utilizzato per pulire l’interno del forno, sciogliendo alcuni cucchiaini in acqua e spruzzando generosamente. Una soluzione di acqua e aceto, inoltre, può essere utile per sciacquare il forno dopo la pulizia e per sgrassare a fondo le macchie. Per togliere lo sporco ostinato – ad esempio, le tracce di grasso – puoi utilizzare anche metà limone o il succo spremuto.

Il fai da te, però, non è sempre la scelta migliore: per la pulizia del forno elettrico e in caso di dubbi è meglio ricorrere a un detergente specifico. Per prenderti cura dell’ambiente puoi orientarti sui prodotti naturali con ingredienti biodegradabili.

Come pulire il forno a microonde

Limone, aceto e bicarbonato possono essere impiegati anche per pulire il microonde, ma l’ideale, anche in questo caso, è utilizzare un detergente ad azione sgrassante per avere un risultato più accurato. Per rimuovere lo sporco in profondità senza danneggiare le superfici puoi fare la tua scelta tra numerosi articoli per la casa: il prodotto in questione deve risultare adatto per le parti metalliche e smaltate e contenere un principio igienizzante efficace, per evitare lo sviluppo di germi e batteri.

Come pulire il microonde? Per prima cosa rimuovi il piatto girevole e gli altri elementi staccabili, da lavare a parte (se previsto puoi inserirli in lavastoglie). Spruzza quindi il detergente in modo uniforme, anche negli angoli più nascosti, fai agire e risciacqua bene con una spugna.

I migliori prodotti per la cottura e la pulizia del forno

Pulire il forno incrostato, come abbiamo visto, non è poi così difficile. Il segreto per farlo brillare è scegliere i migliori prodotti per la pulizia della casa: in base alle tue preferenze, puoi utilizzare un detergente specifico per elettrodomestici o un detersivo universale, verificando che sia adatto per pulire le superfici interne ed esterne del forno.

Oltre a scegliere i migliori prodotti per pulire il forno, fai attenzione all’acquisto di teglie, pentole e padelle che devono essere appositamente progettate per il forno: verifica perciò il tipo di rivestimento e la possibilità di staccare il manico prima di inserire il contenitore.

Molto importante è anche la scelta degliaccessori: per rimuovere le incrostazioni e le macchie di unto, ad esempio, puoi aiutarti con una spatola in silicone, in modo da evitare i graffi. Per attrezzarti coi migliori utensili e articoli per la cucina online puoi curiosare nello shop QVC e tenere sempre d’occhio le nostre offerte! 

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