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Cucina

Perché bere tisane? Tutti i benefici che non sapevi

23 Dicembre 2021

Bere tisane non è solo un piacevole momento di relax, ma anche una sana abitudine dal momento che la regolare assunzione potrebbe aiutare il benessere generale del tuo organismo. Infatti, le tisane sono ricche di nutrienti come vitamine, oligoelementi e sali minerali derivati dalle erbe; inoltre, sono una bevanda estremamente idratante e una soluzione ideale se non sei abituata a bere liquidi con regolarità e ogni volta che sarebbe necessario.

Benefici tisane

Proprietà e i benefici delle tisane per il tuo corpo

Esistono tisane per tutte le esigenze e di tanti marchi, tra cui le tisane di Regina di fiori, che offre una selezione di erbe e frutti di prima qualità provenienti da tutto il mondo, o di Vahdam Tea che oltre alle tisane produce tè dal sapore intenso e dal fascino esotico. In generale, le 3 principali tipologie di tisane sono quelle drenanti, rilassanti e digestive.

Le tisane drenanti sono utili in caso di eccessivo ristagno dei liquidi, aiutano per contrastare problemi come ritenzione idrica per ridurre l’apporto di sodio. Le piante dagli effetti drenanti più note sono, gramigna, mais, asparago, ononide spinosa, verga d’oro, betulla, ciliegio, tarassaco, ortica e molte altre.

Se desideri bere una tisana rilassante, al suo interno devono essere contenute piante con proprietà sedative, tranquillizzanti e ansiolitiche, ad esempio:

  • Valeriana: la sua radice è dotata di proprietà ansiolitiche e sedative riconducibili ai valepotriati in essa presenti ed è usata contro insonnia, agitazione e nervosismo;
  • Camomilla: è nota per favorire il sonno, tuttavia i suoi effetti sono blandi, pertanto deve essere associata ad altre piante rilassanti;
  • Melissa: le sue foglie vantano proprietà sedative confermate da molti studi;
  • Passiflora: è ideale per contrastare insonnia e irrequietezza;
  • Luppolo: adatto per combattere agitazione, ansia, insonnia e irrequietezza;
  • Lavanda: vanta un olio essenziale modestamente sedativo.

Se invece ciò di cui senti il bisogno è una tisana digestiva che sostituisca caffè e sostanze alcoliche in maniera sana e naturale, devi scegliere prodotti a base di menta e melissa, carciofo, zenzero e genziana, finocchio, anice e cumino.

Differenza tra tisana e infuso

La tisana è un mix di ingredienti diversi estremamente vario e complesso, che si differenzia sia dal the e sia dall’infuso. In particolare, la tisana si compone di 3 elementi che sono:

  • il rimedio base, ovvero la parte che fornisce il principio terapeutico attivo;
  • il rimedio sinergico, utile per agevolare l’assorbimento del primo;
  • il complemento, che ha il ruolo di ottimizzare la tisana.

Una tisana è composta da massimo 6 piante officinali tagliuzzate, immesse in acqua bollente e lasciate in infusione fino a 10 minuti. Hanno spesso proprietà terapeutiche diverse, definite dagli ingredienti in esse contenuti come, ad esempio, digestive, rilassanti e drenanti.

Per infuso intendiamo una bevanda calda spesso contenente proprietà terapeutiche e fatta con le parti delicate di piante, frutti, foglie e fiori. La differenza principale tra i due è che nel secondo caso tutti gli ingredienti giungono dalla medesima pianta, mentre la tisana è composta da un mix di erbe e piante officinali. Anche la preparazione è diversa, infatti l’infuso richiede che l’acqua bollente sia versata direttamente sul composto, dentro un recipiente che dovrai poi coprire, in modo da trattenere il vapore per almeno 10/15 minuti e poi filtrare con un colino il tutto.

Preparazione, dosi e quando bere la tisana

Il motivo principale per cui una persona dovrebbe bere una tisana è legato all’azione benefica che essa genera nell’organismo, ad esempio:

  • È in grado di scaldare l’apparato respiratorio e sciogliere catarro e muco;
  • Aiuta mente e muscoli a rilassarsi, soprattutto dopo una lunga giornata;
  • Riscalda l’organismo dopo aver affrontato il freddo;
  • Agevola la regolare digestione.

Puoi sentirti libera di bere la tua tisana ogni volta che vuoi, in qualunque ora della giornata, perché non ci sono assolutamente controindicazioni. Potresti desiderare di berla la mattina per integrare la tua colazione, oppure per agevolare la digestione, in sostituzione dell’amaro.

C’è chi la utilizza al posto del caffè, è un ottimo intermezzo durante le mattine fredde e nei pomeriggi in cui fai merenda, oppure la sera, per facilitare il sonno. Le tisane possono anche essere bevute fredde al posto di bibite non sane, durante la stagione calda.

Ne esistono di vari tipi e gusti, come quelle di Mlesna, e sono tutte ricche di fitoelementi necessari per donare un giusto apporto nutrizionale, non sono dolci e sono accattivanti per la presenza di oli essenziali e succhi di frutta. Se la vuoi gustare preservando le sue sostanze aromatiche, ti consigliamo di lasciar riposare l’acqua bollita prima di versarla sulla tisana già pronta.

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