Gioielli - Blog | QVC Italia https://www.blog.qvc.it/tag/gioielli/ Tue, 30 Aug 2022 11:30:48 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.2 https://www.blog.qvc.it/wp-content/uploads/2021/05/cropped-favicon-32x32.png Gioielli - Blog | QVC Italia https://www.blog.qvc.it/tag/gioielli/ 32 32 Come indossare le collane: le regole da seguire https://www.blog.qvc.it/moda/come-abbinare-le-collane/ Thu, 05 Aug 2021 10:02:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=120583 Le collane sono un accessorio intramontabile: preziose o bijoux, sono un regalo perfetto da fare e da farsi e sanno sempre come personalizzare un look. Ti stai chiedendo come indossare le collane in base all’outfit oppure come abbinare più collane? Spazio alla fantasia: ecco la nostra breve guida ricca di spunti e consigli su come indossare al meglio le tue collane.  Come abbinare le collane ai vestiti  Come abbinare le collane agli abiti? Il primo suggerimento è quello di equilibrare i volumi e i colori. Se indossi capi colorati e appariscenti ti consigliamo di prediligere collane semplici ed eleganti come quelle del marchio Perlaviva che non appesantiscano il look ma lo impreziosiscono con un tocco di lucentezza. Al contrario, se indossi capi basici e dai colori neutri osa con monili più importanti e colorati come quelli del brand Salvatore Collaro.   Per i tuoi outfit formali da ufficio ti suggeriamo di indossare collane con pietre scure, come quelle proposte da Eclettika, che donano luce e donano ancor più eleganza a giacche, abiti e completi. Indossare un gioiello significa infatti aggiungere fascino e luminosità senza rinunciare al proprio stile.   Il secondo consiglio per abbinare una collana al proprio vestito riguarda la scelta del colore. I monili d’oro sono perfetti da abbinare a camice, t-shirt e top dai colori neutri come il bianco, l’azzurro, il nero o il blu; le collane in argento sono ideali per gli abiti da sera in tessuti pregiati come il velluto, […]

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Le collane sono un accessorio intramontabile: preziose o bijoux, sono un regalo perfetto da fare e da farsi e sanno sempre come personalizzare un look. Ti stai chiedendo come indossare le collane in base all’outfit oppure come abbinare più collane? Spazio alla fantasia: ecco la nostra breve guida ricca di spunti e consigli su come indossare al meglio le tue collane

Abbinare le collane

Come abbinare le collane ai vestiti 

Come abbinare le collane agli abiti? Il primo suggerimento è quello di equilibrare i volumi e i colori. Se indossi capi colorati e appariscenti ti consigliamo di prediligere collane semplici ed eleganti come quelle del marchio Perlaviva che non appesantiscano il look ma lo impreziosiscono con un tocco di lucentezza. Al contrario, se indossi capi basici e dai colori neutri osa con monili più importanti e colorati come quelli del brand Salvatore Collaro.  

Per i tuoi outfit formali da ufficio ti suggeriamo di indossare collane con pietre scure, come quelle proposte da Eclettika, che donano luce e donano ancor più eleganza a giacche, abiti e completi. Indossare un gioiello significa infatti aggiungere fascino e luminosità senza rinunciare al proprio stile.  

Il secondo consiglio per abbinare una collana al proprio vestito riguarda la scelta del colore. I monili d’oro sono perfetti da abbinare a camice, t-shirt e top dai colori neutri come il bianco, l’azzurro, il nero o il blu; le collane in argento sono ideali per gli abiti da sera in tessuti pregiati come il velluto, il raso o la seta.  

Collane e gioielli: quali sono gli abbinamenti migliori? 

Le parure con orecchini, collane, bracciali e anelli sono senza dubbio eleganti, ma è importante creare una combinazione equilibrata, né troppo semplice né troppo eccessiva. Abbinare i materiali come l’oro, l’argento ma anche le pietre e i diamanti ti permetterà di creare un look unico ed eclettico.  

Il consiglio è quello di indossare una collana dalle linee minimali e costruire intorno abbinamenti e mix personalizzati. Sì a orecchini spaiati su entrambi i lobi, giocando con le simmetrie e i colori. Anche per quanto riguarda gli anelli, divertiti a scegliere design bold, arricchiti con pietre preziose, elementi pendenti e molto altro. 

Se, invece, ami lo stile barocco il suggerimento è abbinare gioielli quanto più simili possibile. I preziosi appariscenti, infatti, si notano immediatamente, e accostarne di materiali e colori differenti potrebbe dare un risultato poco armonioso. Giocare con i gioielli è quindi possibile, seguendo il tuo gusto, le tue preferenze e alcuni semplici accorgimenti. Potrai dare vita ad abbinamenti d’effetto ma al contempo ricercati. 

Come indossare più collane insieme in modo armonioso 

Se ti stai chiedendo come indossare più collane creando un look ricercato e, soprattutto, ordinato devi sapere che la risposta è piuttosto semplice: scegli catenine sottili affinché possano sovrapporsi tra di loro. Per quanto riguarda i ciondoli e i charm, opta per forme e colori differenti per creare un piacevole effetto di movimento sul collo. Gioca anche con le lunghezze delle collane per dare ancora più dinamismo ai tuoi gioielli. In questo modo creerai un incantevole gioco di luce e di movimento: il risultato che otterrai è il cosiddetto effetto cascata, con una progressione di lunghezze, dal choker alla collana lunga.  

Per ottenere un look estroso ma sofisticato abbina gioielli dallo stile differente: ad esempio, puoi indossare una collana semplice in argento come quelle della linea Bianca e abbinarla a bijoux con ciondoli colorati come quelli della linea 1961. Le diverse lunghezze e il mix di nuance creeranno sul tuo décolleté un mix gradevole ed elegante. 

Se vuoi scoprire anche come mantenere i tuoi monili come nuovi, leggi i nostri consigli su come lavare i gioielli in oro bianco o giallo.

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Come abbinare i gioielli ai vestiti https://www.blog.qvc.it/moda/come-abbinare-i-gioielli-ai-vestiti/ Mon, 10 May 2021 13:00:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=120300 I gioielli rappresentano elementi indispensabili nella mise di una donna. Siamo certi che anche tu, nel curare il tuo outfit, prenda diversi accorgimenti per abbinare al meglio collane, orecchini, anelli e bracciali. Detto ciò, vediamo quali sono i modi più utili per accostare i tuoi gioielli alle tue scelte nell’abbigliamento! Abbinare i gioielli secondo le scelte di colore dell’outfit Un primo modo per abbinare i tuoi gioielli è quello di coordinarli con il colore prevalente di uno o più capi del tuo outfit. Anche a te piace creare gli outfit ragionando sugli accostamenti dei colori? Allora, non ti resta che provare ad abbinare i tuoi goielli a seconda delle tonalità dei tuoi abiti! Pensa, ad esempio, alla possibilità di accostare una collana o degli orecchini ad un abito indossato per una cerimonia particolarmente importante. In occasioni simili, l’accostamento gioielli/abbigliamento può apparire piuttosto soddisfacente: che si tratti di una festa o un ricevimento, un abbinamento azzeccato dal punto di vista delle tonalità ti farà fare una splendida figura! Ti starai chiedendo quali siano le regole da seguire per creare un abbinamento realmente efficace sul piano dei colori. Il consiglio che devi tenere a mente è uno solo: abito blu, orecchini blu; […]

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I gioielli rappresentano elementi indispensabili nella mise di una donna. Siamo certi che anche tu, nel curare il tuo outfit, prenda diversi accorgimenti per abbinare al meglio collane, orecchini, anelli e bracciali. Detto ciò, vediamo quali sono i modi più utili per accostare i tuoi gioielli alle tue scelte nell’abbigliamento!

Abbinare gioielli ai vestiti

Abbinare i gioielli secondo le scelte di colore dell’outfit

Un primo modo per abbinare i tuoi gioielli è quello di coordinarli con il colore prevalente di uno o più capi del tuo outfit. Anche a te piace creare gli outfit ragionando sugli accostamenti dei colori? Allora, non ti resta che provare ad abbinare i tuoi goielli a seconda delle tonalità dei tuoi abiti! Pensa, ad esempio, alla possibilità di accostare una collana o degli orecchini ad un abito indossato per una cerimonia particolarmente importante. In occasioni simili, l’accostamento gioielli/abbigliamento può apparire piuttosto soddisfacente: che si tratti di una festa o un ricevimento, un abbinamento azzeccato dal punto di vista delle tonalità ti farà fare una splendida figura!

Ti starai chiedendo quali siano le regole da seguire per creare un abbinamento realmente efficace sul piano dei colori. Il consiglio che devi tenere a mente è uno solo: abito blu, orecchini blu; abito rosso scuro, orecchini dotati di pietre in colore rosso scuro; e così via, creando un outfit che possa rispondere alla perfezione alle tue esigenze in termini di abbinamento. Ciò non ti impedisce di creare un contrasto fra i diversi colori della tua mise – tonalità di una collana che, ad esempio, contrastano con quelle dell’abito indossato – ma resta il fatto che giocare con gli accostamenti rimane pur sempre il miglior modo per creare un outfit coordinato.

A proposito dei colori, un altro consiglio da tenere in considerazione è quello di evitare, per quanto possibile, di accostare sfumature differenti dello stesso colore. Se indosserai un abito blu scuro, l’ideale sarebbe scegliere orecchini blu che presentino la medesima tonalità. Si tratta di una questione puramente estetica: meglio tralasciare accostamenti tra sfumature distinte ma appartenenti alla stessa tinta.

Abbinare i gioielli a seconda dello stile dell’abbigliamento

Gli abbinamenti di gioielli e vestiti sul piano del colore sono decisamente efficaci, il tutto per una semplice questione di estetica. Tuttavia, non devi trascurare la possibilità di abbinare i bracciali, collane e orecchini in base allo stile del tuo abbigliamento. Sappiamo bene quanto tu tenga al tuo stile personale, indipendentemente dalle caratteristiche del tuo outfit: che tu ti vesta in stile hipster, classico o casual, la ricercatezza è la parola d’ordine per la composizione del tuo vestiario.

All’abbigliamento, però, potrai anche accostare i gioielli, seguendo lo stile estetico dei diversi vestiti che indosserai. Un esempio è dato dal caratteristico stile etnico. Avrai ben presente quegli abiti contraddistinti da forme morbide, colori variegati e linee piuttosto atipiche, frutto di un’appartenenza a tradizioni estetiche differenti dalla moda casual; in questo caso, i gioielli ideali da accostare a capi simili sono quelli caratterizzati da forme altrettanto originali, realizzati in colorazioni variopinte.

Se invece preferisci vestirti in modo elegante, la cosa migliore da fare è indossare gioielli raffinati, realizzati in stile minimalista, e che possiedano una linea estetica di classe. Per chi, invece, preferisca vestirsi casual, il consiglio è quello di puntare su gioielli moderni, realizzati con materiali alternativi e in forme e design più contemporanei, come le collezioni dei gioielli Ottaviani e di Bliss Gioielli

Abbinare i gioielli a seconda delle loro dimensioni

Sembra una banalità, ma la scelta dei gioielli andrà effettuata anche tenendo conto delle loro dimensioni. Proprio così: nel momento in cui ti appresti a scegliere un particolare prezioso per il tuo outfit, è bene che tu consideri la grandezza di pendenti, collane e bracciali, il tutto per una semplice questione di stile.

Pensa alla possibilità di creare un outfit elegante e raffinato. Hai pensato ad ogni cosa, alle calzature coordinate da indossare all’acconciatura da creare con piastra e phon. Poi arriva il momento di scegliere i gioielli. Se opterai per orecchini o collane un po’ troppo grossolani, il rischio è quello di completare l’outfit con prodotti di gioielleria completamente discordanti rispetto allo stile desiderato. Il discorso può essere adattato per qualsiasi tipologia di outfit. Se ti vestirai in stile moderno, è inutile puntare su gioielli classici: meglio optare per prodotti altrettanto moderni, contemporanei, concepiti con materiali atipici e dotati di linee estetiche all’avanguardia.

Dove e come acquistare i gioielli per il proprio outfit

Il mercato è particolarmente ampio, ma noi possiamo consigliarti di dare un’occhiata al nostro catalogo di gioielli, nel quale li potrai trovare organizzati a seconda delle tipologie e in base ai brand, come Diamonique che realizza gioielli in pietra dal taglio identico a quello del diamante, e Nomination Italy che crea bracciali, collane, anelli e orecchini di forte personalità e accessibili a tutti. 

L’acquisto dei gioielli che prediligi dovrebbe avvenire tenendo conto dei vari consigli che ti abbiamo mostrato in precedenza. Ciò vale per qualsiasi articolo tu intenda acquistare, indipendentemente dal marchio o dallo stile prediletto: quello che conta maggiormente è saper accostare i singoli prodotti al tuo outfit personale, in modo tale da creare abbinamenti di qualità e che ti permettano di metterti in risalto nelle varie occasioni della tua quotidianità!

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Come pulire l’oro bianco e giallo e far risplendere i tuoi gioielli https://www.blog.qvc.it/moda/come-pulire-gioielli-in-oro/ Wed, 25 Nov 2020 16:08:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=119909 I tuoi gioielli scintillano meno del solito e la fede è ingiallita? Ecco come pulire l’oro bianco e giallo e farlo tornare a splendere. I gioielli in oro sono molto pratici dal punto di vista della manutenzione: un uso frequente, però, può causare l’accumulo di polvere e altri residui antiestetici. Come pulire l’oro per conservare i tuoi gioielli come nuovi? Ecco i nostri consigli. Come pulire i gioielli in oro giallo A differenza dell’argento, l’oro non è facilmente soggetto a ossidazione: se utilizzati spesso, però, i gioielli possono comunque perdere brillantezza. Di tanto in tanto, quindi, è consigliabile procedere con una pulizia delicata, per rimuovere le tracce di grasso o crema che possono formare una patina opaca. L’esempio più tipico sono gli anelli di uso quotidiano, come la fede o il solitario, che possono sporcarsi a contatto con la pelle. Anche creme, detergenti e profumi possono depositarsi in superficie: ma niente paura, perché l’oro è un materiale molto resistente che non tende a scurirsi come invece capita all’argento (hai presente la classica patina nera? Per risolvere il problema leggi la nostra guida su come pulire i gioielli in argento. Come lucidare la fede di oro giallo e mantenere intatti i tuoi monili? Il modo più semplice è utilizzare il detersivo per […]

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I tuoi gioielli scintillano meno del solito e la fede è ingiallita? Ecco come pulire l’oro bianco e giallo e farlo tornare a splendere. I gioielli in oro sono molto pratici dal punto di vista della manutenzione: un uso frequente, però, può causare l’accumulo di polvere e altri residui antiestetici. Come pulire l’oro per conservare i tuoi gioielli come nuovi? Ecco i nostri consigli.

Pulire oro bianco e giallo

Come pulire i gioielli in oro giallo

A differenza dell’argento, l’oro non è facilmente soggetto a ossidazione: se utilizzati spesso, però, i gioielli possono comunque perdere brillantezza. Di tanto in tanto, quindi, è consigliabile procedere con una pulizia delicata, per rimuovere le tracce di grasso o crema che possono formare una patina opaca. L’esempio più tipico sono gli anelli di uso quotidiano, come la fede o il solitario, che possono sporcarsi a contatto con la pelle.

Anche creme, detergenti e profumi possono depositarsi in superficie: ma niente paura, perché l’oro è un materiale molto resistente che non tende a scurirsi come invece capita all’argento (hai presente la classica patina nera? Per risolvere il problema leggi la nostra guida su come pulire i gioielli in argento.

Come lucidare la fede di oro giallo e mantenere intatti i tuoi monili? Il modo più semplice è utilizzare il detersivo per piatti: ti basterà versare l’acqua – calda ma non bollente – in una ciotola insieme a un po’ di detergente e lasciare a bagno anelli, orecchini, ciondoli e charm per un quarto d’ora circa. Volendo puoi utilizzare anche l’acqua frizzante per pulire in profondità i residui dalle fessure.

Come pulire l’oro bianco ingiallito

Come abbiamo visto, il procedimento di pulizia è molto semplice: nel caso dell’oro bianco, però, è richiesta qualche attenzione in più. Questo materiale, apprezzato per la sua eleganza e sobrietà, è caratterizzato infatti da un rivestimento in rodio che può opacizzarsi più facilmente rispetto all’oro giallo o ai gioielli in platino.

Come pulire l’oro bianco ingiallito? Anche in questo caso puoi utilizzare acqua calda e detersivo per piatti, prolungando il tempo di ammollo se vuoi ottenere una pulizia più profonda. Evita l’aceto, che a lungo andare può corrodere i monili, e l’alcol, che rischia di opacizzare i gioielli. Inoltre, fai attenzione all’uso di spray e profumi che possono aggredire la placcatura. Con queste semplici attenzioni, potrai avere gioielli sempre perfetti e rimandare a lungo il momento della rodiatura.

Come lucidare l’oro senza rovinarlo

Come lucidare la fede di oro giallo e gli altri gioielli?Tanto per cominciare, evita il ricorso a sostanze corrosive come l’ammoniaca perché possono intaccare la loro superficie. L’alternativa è molto semplice: per lucidare l’oro puoi utilizzare uno spazzolino morbido con dentifricio, sfregando delicatamente la superficie senza graffiarla.

Il consiglio è comunque quello di ricorrere a prodotti specifici per la pulizia dei metalli: se il gioiello è in oro bianco, però, fai attenzione che il prodotto in questione sia indicato anche per questo tipo di materiale. Come pulire l’oro bianco in maniera ancor più delicata?Per maggiore sicurezza puoi sostituire lo spazzolino con un panno, utilizzando sempre il dentifricio come pasta pulente e risciacquando infine con acqua tiepida: un metodo molto pratico anche in viaggio.

Come pulire i gioielli in oro con pietre

Abbiamo visto come lucidare l’oro senza rovinarlo, ma cosa fare se il gioiello presenta delle pietre incastonate o incollate? L’ammollo in acqua calda – e a maggior ragione bollente – è sconsigliato: la colla, infatti, potrebbe allentarsi e provocare il distacco delle gemme. L’ammollo, inoltre, potrebbe compromettere la tenuta della montatura e la bellezza dei preziosi: le gemme più delicate, come perle e coralli, potrebbero addirittura rompersi.

Dunque, come pulire i gioielli in oro con pietre? Per rimuovere le tracce di sporco è sufficiente passarli con un panno umido, leggermente imbevuto di sapone delicato: meglio evitare l’uso dello spazzolino – specie se a setole rigide – per non graffiare le pietre. Nel caso dell’oro bianco, in particolare, questa soluzione potrebbe intaccare il rivestimento.

A questo punto, tampona semplicemente il gioiello con un panno inumidito per rimuovere le tracce di detergente e fallo asciugare. Per tamponare il monile è consigliabile ricorrere a un panno morbido (come quelli usati per pulire le lenti), evitando l’uso della carta da cucina o di panni che tendono a sfilacciarsi o a lasciare pelucchi. Prima di indossare nuovamente il gioiello, assicurati che sia perfettamente asciutto per non irritare la pelle.

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Montature anelli: le più belle per solitari e diamanti https://www.blog.qvc.it/moda/montature-anelli-solitari-e-diamanti/ Tue, 11 Aug 2020 14:49:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=397 Il diamante ideale si caratterizza per limpidezza, omogeneità e precisione del taglio, da cui deriva l’ottimale rifrazione della luce e, dunque, la brillantezza della gemma. Tanta perfezione merita la giusta scenografia: non un semplice dettaglio, le montature per anelli sono l’elemento che consente a diamanti e pietre preziose di mettersi in mostra in tutto il loro splendore. Lo sapevi che la montatura modula la luminosità del gioiello e influisce direttamente sulla sua bellezza? Ecco una selezione delle montature per solitario più belle e dei modelli più ricercati per i gioielli Diamonique. La montatura a griffe La tipologia più utilizzata in gioielleria è la montatura a griffe, tecnica che consiste nel racchiudere la pietra in una corona formata da artigli o punte equidistanti, presenti in numero variabile. Gli artigli metallici vengono sagomati in modo da ripiegarsi sulla gemma e mantenerla in posizione: maggiore è il numero di punte, più la gemma risulta stabile. Questa configurazione consente alla luce di muoversi e di passare liberamente su tutti i lati, aumentando lo sfavillio del gioiello: non a caso la montatura a griffe è molto utilizzata per realizzare gli anelli di fidanzamento, ma risulta versatile e capace di adattarsi alla maggior parte delle gemme e dei gioielli. La […]

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Il diamante ideale si caratterizza per limpidezza, omogeneità e precisione del taglio, da cui deriva l’ottimale rifrazione della luce e, dunque, la brillantezza della gemma. Tanta perfezione merita la giusta scenografia: non un semplice dettaglio, le montature per anelli sono l’elemento che consente a diamanti e pietre preziose di mettersi in mostra in tutto il loro splendore.

Lo sapevi che la montatura modula la luminosità del gioiello e influisce direttamente sulla sua bellezza? Ecco una selezione delle montature per solitario più belle e dei modelli più ricercati per i gioielli Diamonique.

Montature Anelli

La montatura a griffe

La tipologia più utilizzata in gioielleria è la montatura a griffe, tecnica che consiste nel racchiudere la pietra in una corona formata da artigli o punte equidistanti, presenti in numero variabile. Gli artigli metallici vengono sagomati in modo da ripiegarsi sulla gemma e mantenerla in posizione: maggiore è il numero di punte, più la gemma risulta stabile.

Questa configurazione consente alla luce di muoversi e di passare liberamente su tutti i lati, aumentando lo sfavillio del gioiello: non a caso la montatura a griffe è molto utilizzata per realizzare gli anelli di fidanzamento, ma risulta versatile e capace di adattarsi alla maggior parte delle gemme e dei gioielli.

La montatura a castone

Tra le montature per anelli più classiche c’è l’incastonatura, una tecnica antica che conserva ancora oggi tutto il suo fascino. La montatura a castone viene realizzata con una cintura di metallo prezioso che avvolge completamente la gemma, aderendo al suo profilo.

Ciò la rende particolarmente impegnativa da realizzare perché il contorno metallico deve adattarsi perfettamente al taglio del diamante: non a caso viene preferita per il design ovale o rotondo, mentre risulta più complessa per i diamanti con angoli e taglio squadrato. La montatura a castone ha il vantaggio di far sembrare la pietra più grande. Una variante è rappresentata dalla montatura a mezzo castone che avvolge solo una parte del perimetro della gemma.

La montatura a binario

Particolarmente pregiata è la montatura a binario che prevede la creazione di canali in metallo prezioso all’interno dei quali vengono posizionate le pietre. Queste ultime devono avere la stessa dimensione e non risultare troppo grandi per poter essere affiancate le une alle altre.

La forma delle gemme può essere rettangolare e quadrata, ma anche rotonda e ovale. La montatura a binario è in grado di far risaltare la luminosità delle pietre poiché non presenta elementi di metallo visibili in superficie. Nel caso del taglio princess e, più in generale, dei tagli di forma rettangolare e quadrata, non esistono spazi vuoti tra le gemme, caratteristica che rende ancora più accattivanti tale montatura per gli anelli Diamonique.

La montatura a pavé

Le montature per anelli possono essere usate in combinazione: il pavé, spesso sceltoper impreziosire il gambo dell’anello, può accompagnare griffe, castoni e binari. In questo caso, le pietre sono medio-piccole e strettamente allineate tra loro, e lasciano appena intravedere la base in metallo su cui sono fissate.

In questo modo si ottiene il caratteristico effetto mosaico, con la superficie interamente rivestita di gemme e il suo tipico scintillio che si propaga da una all’altra. Oltre ad accentuare la luminosità delle pietre, il pavé ne amplifica la dimensione.

La montatura ideale del solitario

Qual è la montatura per diamanti, pietre naturali e diamonique più adatta per i solitari? Tra le più iconiche c’è sicuramente la montatura a griffe che, come abbiamo visto, esalta la gemma ponendola in posizione elevata e favorendo il passaggio della luce da un lato all’altro.

A influire sulla scelta della montatura dell’anello solitario non è solo il gusto personale, ma anche le dimensioni della gemma. Nel caso delle pietre più piccole, infatti, viene spesso utilizzata una montatura mista che combina le tipologie a griffe e a pavé.

Il modello a binario risulta particolarmente accattivante per il design a rivière che presenta più pietre preziose e diamonique in fila. Anche la montatura a castone può essere impiegata per gli anelli di fidanzamento, sfruttando la sua capacità di far apparire la pietra più grande.

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Rimedi per pulire i tuoi gioielli in argento https://www.blog.qvc.it/moda/come-pulire-gioielli-in-argento/ Wed, 17 Jun 2020 13:17:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=524 I gioielli in argento sono accessori senza tempo per chi sa dedicare loro le giuste attenzioni. L’aspetto nobile ci incanta e seduce e il segreto di questo fascino è proprio la loro luce. Giorno dopo giorno, però, la loro superficie può appannarsi e ricoprirsi di uno strato scuro. Prenderci cura di anelli, bracciali, collane e orecchini in argento è fondamentale per mantenerli lucidi e splendenti e preservare la loro bellezza. Come pulire i gioielli in argento senza rovinarli?Ecco i rimedi casalinghi e gli accorgimenti utili per conservare anche i monili più delicati, compresi quelli decorati con perle, cristalli e pietre naturali. Come pulire gli anelli in argento ossidati o anneriti Hai l’impressione che il tuo anello preferito abbia perso la luminosità che ti aveva colpito al momento dell’acquisto? Non temere: con qualche semplice accortezza potrai lucidarlo e aiutarlo a ritrovare la luce di un tempo. Il metodo più semplice per pulire un gioiello annerito è utilizzare l’acqua calda in combinazione con il sale o, a scelta, il bicarbonato. È semplice: versa l’acqua in una ciotola, facendo attenzione che non sia bollente. Metti a bagno l’anello e fai sciogliere il sale o il bicarbonato. Infine, sciacqua il gioiello sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo e asciuga con un panno morbido in microfibra o in un altro tessuto. L’idea […]

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I gioielli in argento sono accessori senza tempo per chi sa dedicare loro le giuste attenzioni. L’aspetto nobile ci incanta e seduce e il segreto di questo fascino è proprio la loro luce. Giorno dopo giorno, però, la loro superficie può appannarsi e ricoprirsi di uno strato scuro. Prenderci cura di anelli, bracciali, collane e orecchini in argento è fondamentale per mantenerli lucidi e splendenti e preservare la loro bellezza.

Come pulire i gioielli in argento senza rovinarli?Ecco i rimedi casalinghi e gli accorgimenti utili per conservare anche i monili più delicati, compresi quelli decorati con perlecristalli e pietre naturali.

Pulire Gioielli in Argento

Come pulire gli anelli in argento ossidati o anneriti

Hai l’impressione che il tuo anello preferito abbia perso la luminosità che ti aveva colpito al momento dell’acquisto? Non temere: con qualche semplice accortezza potrai lucidarlo e aiutarlo a ritrovare la luce di un tempo.

Il metodo più semplice per pulire un gioiello annerito è utilizzare l’acqua calda in combinazione con il sale o, a scelta, il bicarbonato. È semplice: versa l’acqua in una ciotola, facendo attenzione che non sia bollente. Metti a bagno l’anello e fai sciogliere il sale o il bicarbonato. Infine, sciacqua il gioiello sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo e asciuga con un panno morbido in microfibra o in un altro tessuto.

L’idea in più: dopo aver messo il sale nell’acqua puoi inserire nella ciotola anche della pellicola da cucina in alluminio, per favorire la reazione e lucidare la superficie metallica alla perfezione.

Come pulire i bracciali in argento per renderli splendenti

Anche i bracciali sono particolarmente soggetti all’ossidazione, soprattutto se utilizzati quotidianamente. Se li indossi molto spesso, la loro superficie dopo qualche tempo potrebbe risultare annerita e opacizzata. Come pulire i bracciali in argento per farli tornare splendenti e luminosi, in pratica come nuovi?

Anche in questo caso puoi ricorrere a qualche semplice rimedio fai da te. Ad esempio, prova a rimuovere la parte ossidata con un po’ di limone e bicarbonato, sfregando con un panno leggero. Lo sapevi che anche l’acqua di cottura delle patate può risultare utile per la pulizia dei gioielli in argento? Ti basterà aspettare che l’acqua si raffreddi e immergere il gioiello fino a quando le macchie o lo strato scuro vengono rimossi: per accelerare il tutto puoi aggiungere qualche cucchiaino di aceto.

Come pulire le collane in argento con perle

A volte, per preservare la bellezza dei nostri gioielli è necessario avere qualche accortezza in più. Pensiamo in particolare alle collane e agli altri gioielli con perle naturali o coltivate: ciascuna di esse è unica e preziosa e, in quanto tale, va trattata con la dovuta cura.

Esiste un metodo molto semplice e a basso costo per pulire questo tipo di gioiello: tutto quello che devi fare è procurarti dell’acqua saponata. Ti basterà immergere il gioiello, lasciarlo a bagno per qualche minuto e sfregare delicatamente con uno spazzolino. E, per la lucidatura finale, utilizzare un panno morbido. A questo punto la tua collana sarà tornata come nuova, ma ricorda: il detergente da usare deve essere rigorosamente a pH neutro, ad esempio un sapone per bambini privo di sostanze aggressive.

Come pulire gli orecchini in argento con pietre preziose

Anche in questo caso è importante sapere come pulire gli orecchini in argento e gli altri monili. Trovare il metodo giusto ci aiuta infatti a salvaguardare le pietre e, nel caso di preziosi come i gioielli Diamonique, le splendide pietre simulanti del diamante

Come pulire i gioielli in argento più delicati? Scegliere un detergente non aggressivo è fondamentale per trattare tutti i gioielli con pietre naturali, incluse le collane e gli anelli con spinello nero Midnight, impreziositi da gemme misteriose del colore della notte.

Un ultimo consiglio: se devi pulire una pietra con una superficie molto porosa, come l’opale e il lapislazzuli, è meglio evitare l’uso di detergenti casalinghi e rivolgerti a un gioielliere.  Se invece hai orecchini, bracciali e collare in oro, leggi tutti i nostri consigli per pulire i gioielli in oro bianco e giallo.

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Bracciali per coppia: significato e consigli per un regalo https://www.blog.qvc.it/moda/regalare-bracciali-di-coppia/ Fri, 15 May 2020 14:33:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=315 Un diamante è per sempre, ma un bracciale? Forse anche di più, dal momento che si tratta di un regalo che non passa mai di moda e con molte più declinazioni. Un bracciale di coppia può essere il dono che si fa ad un’amica, a un fratello, a un genitore ed è particolarmente indicato come idea regalo in vista di anniversari, compleanni o altre occasioni speciali. Meno impegnativo di un anello, si presta perfettamente come dono per amici e parenti. O tra fidanzati: i bracciali per coppia si distinguono come idea regalo ed evidenziano il legame fra due persone. Regalare un bracciale: cosa significa? Facciamo un salto indietro con la macchina del tempo a quando eravamo bambini. Alzi la mano chi non ha mai passato un pomeriggio a intrecciare fili e spaghi per realizzare il famoso scooby doo, il braccialetto di gomma da regalare al migliore amico, alla mamma, a una sorella. Regalare un bracciale significa amicizia, amore, affetto, stima, gratitudine. Il bracciale diventa il regalo perfetto per quella persona a cui vogliamo dire che per noi è più di una semplice amica.  Regalare un bracciale significa, quindi, dimostrare i propri sentimenti nei confronti dell’altra persona, che sia un amico, un parente o qualcuno per cui proviamo un affetto più profondo. Scegliere il tipo di bracciale dipende […]

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Un diamante è per sempre, ma un bracciale? Forse anche di più, dal momento che si tratta di un regalo che non passa mai di moda e con molte più declinazioni. Un bracciale di coppia può essere il dono che si fa ad un’amica, a un fratello, a un genitore ed è particolarmente indicato come idea regalo in vista di anniversari, compleanni o altre occasioni speciali. Meno impegnativo di un anello, si presta perfettamente come dono per amici e parenti.

O tra fidanzati: i bracciali per coppia si distinguono come idea regalo ed evidenziano il legame fra due persone.

Bracciali di coppia

Regalare un bracciale: cosa significa?

Facciamo un salto indietro con la macchina del tempo a quando eravamo bambini. Alzi la mano chi non ha mai passato un pomeriggio a intrecciare fili e spaghi per realizzare il famoso scooby doo, il braccialetto di gomma da regalare al migliore amico, alla mamma, a una sorella.

Regalare un bracciale significa amicizia, amore, affetto, stima, gratitudine. Il bracciale diventa il regalo perfetto per quella persona a cui vogliamo dire che per noi è più di una semplice amica.  Regalare un bracciale significa, quindi, dimostrare i propri sentimenti nei confronti dell’altra persona, che sia un amico, un parente o qualcuno per cui proviamo un affetto più profondo. Scegliere il tipo di bracciale dipende dal tipo di rapporto che abbiamo con chi riceverà il regalo.

I tantissimi design, materiali e colori dei bracciali ci permettono di esprimere i nostri sentimenti a seconda del tipo di bracciale scelto. I bracciali tennis, ad esempio, sono un pensiero perfetto per una fidanzata che ami coniugare eleganza e sportività. Questo tipo di bracciale, infatti, oltre ad avere modelli particolarmente eleganti, può essere indossato con semplicità, per dare un tocco glamour al nostro look di tutti i giorni. Ma si tratta di un regalo adatto anche agli uomini e di un perfetto regalo per coppia: di solito regolabile o rigido, il bracciale tennis si rivela adatto anche per un uomo che apprezza un braccialedal design semplice.

Un bracciale sportivo, magari in acciaio, è perfetto per un amico o un’amica con un look moderno e casual mentre un bracciale elegante, magari con qualche pietra preziosa (come gli Elementi Swarovski® dei bracciali Aurora) è più indicato per occasioni importanti e tende a esprimere sentimenti più profondi. In questo caso, uno spunto per un’idea regalo adatta a due persone che si amano sono i bracciali di coppia personalizzati.

Bracciali di coppia personalizzati

I bracciali di coppia sono un classico regalo che due innamorati scelgono di scambiarsi nelle occasioni speciali, come gli anniversari, per ribadire i propri sentimenti e far notare subito la relazione che unisce due persone.

Una bella idea, che va a sottolineare questo richiamo, è quella di scegliere un bracciale e personalizzarlo con un charm, magari un ciondolo a forma di cuore o l’iniziale del nome: un simbolo che ricordi all’altra persona i sentimenti che proviamo per lei e che rispecchi il nostro legame. Se invece la nostra relazione è appena nata e siamo alle prese con i primi regali, esistono anche bracciali eleganti e divertenti al tempo stesso, come i bracciali Diamonique, con ciondoli charm o elementi di vario tipo, anche giocosi, adatti ad ogni situazione e che consentono di fare regali personalizzati.

I bracciali con il simbolo dell’infinito

Da diverso tempo si vedono in giro bracciali per coppia che racchiudono il simbolo dell’infinito. Un simbolo che, se usato in un gioiello, porta con sé significati molto profondi, che esprimono il concetto di “eterno” e “senza fine”.

Il segno matematico dell’infinito, rappresentato da un otto visto in orizzontale, infatti, simboleggia l’eternità. Se usato per un bracciale, richiama l’amore eterno e rimanda a un legame profondo e duraturo, come quello d’amore o di affetto familiare: per questo motivo, i bracciali con l’infinito sono perfetti come bracciali per coppia.

Gioielli da uomo da regalare

Regalare un bracciale, come abbiamo detto, è sempre un’ottima scelta: quando si parla di gioielli da uomo, però ci chiediamo sempre: “Sarà appropriato?”.

La risposta è sì. In commercio esistono bracciali da uomo adatti a tutti i gusti: la soluzione in questo caso è pensare con calma alla persona a cui lo regaleremo e a quello che vogliamo esprimere. Concentriamoci sulla persona amata che riceverà il regalo e scegliamo il bracciale in base al suo stile. Sarebbe inutile regalare un bracciale dal design impegnativo a un uomo che non ama apparire e non indossa gioielli vistosi. Meglio puntare su un bracciale sobrio, magari col cinturino in pelle o in acciaio: insomma, un bracciale discreto, che la persona in questione possa indossare perché adatto al suo stile.

Se la persona a cui faremo il regalo, invece, non ama i bracciali, possiamo sempre orientarci su altre idee regalo, come ad esempio una coppia di gemelli, una collana con pendente a medaglietta oppure una cintura. Il destinatario del regalo, oltre a un oggetto di valore, riceverà anche un segno tangibile dei nostri sentimenti per lui, dal momento che abbiamo impiegato del tempo per scegliere un regalo che potesse apprezzare veramente.

SOS regali? Se sei a scarso di idee su cosa comprare al tuo lui, lei, amici o parenti, ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra selezione di idee regalo per ogni occasione, fascia di prezzo e destinatario!

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Taglio dei diamanti marquise, ovale, a smeraldo e non solo https://www.blog.qvc.it/moda/tipologie-di-taglio-diamanti/ Wed, 06 May 2020 12:09:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=120092 Un diamante allo stato grezzo è una storia tutta da scrivere. È solo attraverso un paziente lavoro di taglio, sfaccettatura e politura, infatti, che la gemma acquisisce una forma rifinita e può esprimere tutto il suo splendore. Il taglio è l’operazione che consente di scolpire la luce: in base al numero e alla forma delle sfaccettature cambia la rifrazione, ovvero la brillantezza e lo scintillio delle pietre. Ecco una selezione dei tagli più classici e ricercati usati per i diamanti e per i loro simulanti, come le pietre Diamonique. Taglio brillante tondo, quadrato e carré Brillante e diamante sono spesso usati come sinonimi. In realtà, il brillante identifica un taglio dei diamanti ben preciso, caratterizzato da 57 faccette e dal design rotondo, considerato perfetto per la sua simmetria e la sua capacità di rifrangere la luce. Non a caso, tra i tagli del diamante è indubbiamente uno dei più diffusi e riusciti. Molto ricercato è anche il taglio princess: la forma è quadrata e la brillantezza è paragonabile a quella del diamante rotondo. Generalmente intagliato con 76 faccette, il princess è in assoluto tra i tagli più utilizzati per gli anelli da donna e per gli anelli di fidanzamento. Anche […]

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Un diamante allo stato grezzo è una storia tutta da scrivere. È solo attraverso un paziente lavoro di taglio, sfaccettatura e politura, infatti, che la gemma acquisisce una forma rifinita e può esprimere tutto il suo splendore.

Il taglio è l’operazione che consente di scolpire la luce: in base al numero e alla forma delle sfaccettature cambia la rifrazione, ovvero la brillantezza e lo scintillio delle pietre. Ecco una selezione dei tagli più classici e ricercati usati per i diamanti e per i loro simulanti, come le pietre Diamonique.

Taglio diamanti

Taglio brillante tondo, quadrato e carré

Brillante e diamante sono spesso usati come sinonimi. In realtà, il brillante identifica un taglio dei diamanti ben preciso, caratterizzato da 57 faccette e dal design rotondo, considerato perfetto per la sua simmetria e la sua capacità di rifrangere la luce. Non a caso, tra i tagli del diamante è indubbiamente uno dei più diffusi e riusciti.

Molto ricercato è anche il taglio princess: la forma è quadrata e la brillantezza è paragonabile a quella del diamante rotondo. Generalmente intagliato con 76 faccette, il princess è in assoluto tra i tagli più utilizzati per gli anelli da donna e per gli anelli di fidanzamento. Anche il taglio carré si contraddistingue per la forma quadrata, con numero di faccette variabile.

Taglio ovale, marquise e a goccia

Il taglio ovale può essere considerato una variante del taglio rotondo o brillante. Ha la prerogativa di far apparire la pietra più grande rispetto a un diamante tondo della stessa caratura: se intagliato con maestria, inoltre, può raggiungere elevati livelli di brillantezza.

Questa forma caratterizza anche il taglio marquise, dove però le estremità sono appuntite. Anche detto navette, si ispira, secondo la leggenda, alla bocca della Marchesa di Pompadour e presenta un grande scintillio al centro della pietra. Un taglio intermedio tra marquise e tondo è il taglio a goccia, tra le scelte più intriganti per gli orecchini Diamonique. Il taglio a goccia è molto utilizzato per le collane con pendenti realizzate con diamanti, smeraldi, zaffiri e altre gemme preziose.

Taglio smeraldo, Asscher e baguette

Molto ricercato per gli anelli con pietre è il diamante taglio smeraldo, intagliato a partire da una superficie rettangolare da cui si ricava il caratteristico profilo ottagonale. Questa tipologia presenta angoli tronchi e una successione di faccette ai lati, per questo si parla anche di taglio a gradini.

Il taglio Asscher è molto simile al taglio smeraldo, con alcune differenze: presenta angoli tronchi più pronunciati e forma quadrata, da cui deriva la particolare lucentezza. Il profilo a gradini ritorna nel taglio a baguette, caratterizzato da forma rettangolare allungata con due file di faccette. Nella variante tapered baguette, presenta lati corti di diversa lunghezza e assume una forma a trapezio.

Taglio Solaris e Diamonique 100

Il taglio dei diamanti è un’arte antica che continua a rinnovarsi per regalare nuove emozioni e reinventare la luce. Lo testimonia il Diamonique 100, un’autentica magia caratterizzata da altrettante sfaccettature: questa caratteristica, resa possibile dalle recenti evoluzioni tecnologiche nel campo del taglio dei diamanti, conferisce alla pietra una luminosità unica.

Tra i tagli per diamante più affascinanti spicca il Solaris: come suggerisce il nome, il suo design ricorda l’esplosione di luce e di fuoco di un sole. Più complesso da realizzare rispetto al taglio brillante, il Solaris condivide con quest’ultimo la forma rotonda ma, in virtù del suo particolare pregio, viene riservato solo alle misure pari o superiori agli 8 millimetri di diametro.

Altri tagli del diamante

Tra i design più particolari va poi menzionato il modello Regina, creato appositamente in onore del Giubileo di Sua Maestà Elisabetta II d’Inghilterra: un vero capolavoro in termini di equilibrio geometrico con le sue 60 faccette, una per ogni anno di regno.

Ritornando ai tagli più classici, molto utilizzato in gioielleria è il design a cuscino, anche detto a luce di candela. La sua caratteristica principale è la forma morbida e arrotondata con ampie sfaccettature rettangolari o quadrate. La particolare tecnica d’intaglio consente a questa pietra di esprimere una grande brillantezza e, nel caso dei diamanti colorati, di propagare in modo ottimale l’intensità del colore. 

L’argomento diamanti ti incuriosisce? Allora non perdere l’articolo dedicato alla montatura degli anelli.

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Anello di fidanzamento: dove si porta e come sceglierlo https://www.blog.qvc.it/moda/anello-di-fidanzamento-come-sceglierlo/ Tue, 21 Jan 2020 14:02:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=119956 Da sempre l’anello di fidanzamento è il gioiello destinato a celebrare una storia d’amore importante. Regalare un anello per festeggiare il fatto che un legame stabile si voglia proiettare verso il matrimonio, infatti, è un gesto che ha delle radici profondissime nella nostra cultura e che suscita sempre una grande emozione in chi lo compie e in chi lo riceve. L’anello di fidanzamento per San Valentino Quella dell’anello di fidanzamento è un’usanza che risale all’antica Grecia e a Roma imperiale dove si suggellava già in questo modo l’impegno matrimoniale. Parallelamente, sempre nella Roma imperiale, nasce la tradizione di festeggiare San Valentino, come protettore degli innamorati. Il vescovo di Terni, infatti, venne martirizzato, secondo la leggenda, per aver sposato una ragazza cristiana a un pagano in punto di morte. La data del suo martirio, il 14 febbraio, è diventata così la festa dei fidanzati e, quindi, l’occasione più tradizionale per regalare l’anello di fidanzamento. Oggi questa tradizione si rinnova grazie alla creatività dei nostri migliori designer. Con la comodità dello shopping online, hai la possibilità di scegliere, all’interno della categoria gioielli del sito QVC, un anello di fidanzamento per chi ami, spaziando tra tantissimi stili e materiali, sempre con la sicurezza di trovare un gioiello di alta qualità ad un prezzo conveniente. In […]

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Da sempre l’anello di fidanzamento è il gioiello destinato a celebrare una storia d’amore importante. Regalare un anello per festeggiare il fatto che un legame stabile si voglia proiettare verso il matrimonio, infatti, è un gesto che ha delle radici profondissime nella nostra cultura e che suscita sempre una grande emozione in chi lo compie e in chi lo riceve.

Anello di fidanzamento

L’anello di fidanzamento per San Valentino

Quella dell’anello di fidanzamento è un’usanza che risale all’antica Grecia e a Roma imperiale dove si suggellava già in questo modo l’impegno matrimoniale. Parallelamente, sempre nella Roma imperiale, nasce la tradizione di festeggiare San Valentino, come protettore degli innamorati. Il vescovo di Terni, infatti, venne martirizzato, secondo la leggenda, per aver sposato una ragazza cristiana a un pagano in punto di morte. La data del suo martirio, il 14 febbraio, è diventata così la festa dei fidanzati e, quindi, l’occasione più tradizionale per regalare l’anello di fidanzamento. Oggi questa tradizione si rinnova grazie alla creatività dei nostri migliori designer.

Con la comodità dello shopping online, hai la possibilità di scegliere, all’interno della categoria gioielli del sito QVC, un anello di fidanzamento per chi ami, spaziando tra tantissimi stili e materiali, sempre con la sicurezza di trovare un gioiello di alta qualità ad un prezzo conveniente.

In questo articolo, parlando di anelli di fidanzamento e delle tradizioni a cui sono legati, esamineremo insieme, in particolare, gli anelli di tre brand estremamente interessanti e vari, come DiamoniqueOniris Midnighte cercheremo di aiutarti a decidere quale anello sia più adatto per la persona che ami, confrontando i diversi stili e le proposte di questi eleganti e innovativi marchi di gioielleria.

Il significato dell’anello di fidanzamento

L’anello, come segno di promessa e di impegno, ha una storia antichissima, che affonda le proprie radici nell’ellenismo e che si rinnova, alle soglie del medioevo, quando la cultura dei barbari, in cui gli anelli erano parte importante del corredo nuziale, si fonde con quella romana.

Il design di questi gioielli molto amati, invece, è cambiato moltissimo nel corso dei secoli, attraversando epoche, stili e gusti molto diversi tra loro, e, oggi, possiamo spaziare dal taglio luminoso degli anelli Diamonique, a quello misterioso e gotico degli anelli Midnight, fino ai disegni fiabeschi e ai cristalli Elementi Swarovski® degli anelli Aurora.

Qualunque sia lo stile della persona a cui lo regalerai, tuttavia, devi sempre pensare che un anello di fidanzamento sarà un ricordo duraturo ed emozionante di un momento particolarmente importante delle vostre vite, il segno concreto, in altre parole, di un impegno che si prende verso un obiettivo comune più grande.

Dove si mette l’anello di fidanzamento?

Si tratta di una domanda che esprime, oltre ad un vezzo e ad un po’ di amore per la tradizione, anche l’importanza che una donna attribuisce all’anello di fidanzamento: non solo un gioiello pieno di significato, ma anche uno dei pochi che si indossano sempre, quotidianamente, e che, per questo motivo, deve essere curato in modo particolare.

Su dove si mette l’anello di fidanzamento, il galateo segue una tradizione antica, che lega la posizione di questo anello a quella della vera nuziale. Dato per scontato che la fede nuziale si porterà all’anulare della mano sinistra, sempre se si vuole seguire il galateo e la tradizione, l’anello di fidanzamento dovrebbe occupare, fino al giorno del matrimonio, la stessa posizione, per passare poi all’anulare della mano destra subito prima della cerimonia.

Come deve essere l’anello di fidanzamento: semplice o vintage?

Non si possono certo dare regole assolute e rigide per scegliere quale anello sia più adatto per celebrare un fidanzamento, se non una sola: seguite il carattere della persona a cui lo vuoi regalare. Sicuramente, se sceglierete un gioiello dal taglio classico, come il solitario proposto tra gli anelli Diamonique o la fedina con elementi Swarovski® che trovate nelle collezioni di anelli Aurora, non potrete certo sbagliare.       

Per una donna originale e sofisticata, che ama gioielli di forte personalità, proponiamo, ad esempio, i particolari ed eleganti anelli Midnight, brand che utilizza molto lo spinello nero e l’argento per uno stile dark e gotico, ma anche estremamente chic. Tra gli altri, troviamo particolarmente intensi e raffinati gli abbinamenti con il granato, la tormalina e l’agata verde, che richiamano gli anelli della fine dell’Ottocento francese.

L’anello di fidanzamento da uomo

La tradizione secondo cui è l’uomo a regalare l’anello di fidanzamento alla donna che vuole chiedere in moglie è, come tutti sappiamo, molto radicata, ma nulla impedisce che sia la donna a regalare un anello di fidanzamento per il proprio uomo, o che sia lui stesso a sceglierlo e portarlo come segno del proprio impegno.

Ad esempio, tra gli anelli Diamonique troviamo alcuni elegantissimi modelli da uomo, molto adatti per l’occasione, in argento placcato rutenio o rodio, con uno o più brillanti. Qui la sobrietà, trattandosi di gioielli maschili, deve essere il tratto predominante, a meno che non si parli di una persona particolarmente eccentrica. Gli esperti di look ci dicono, infatti, che i tratti, generalmente più decisi, delle mani maschili vengono impreziositi e valorizzati soprattutto da forme semplici e da linee pulite.

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La perla: quando si regala e come si indossa https://www.blog.qvc.it/moda/quando-regalare-e-come-indossare-le-perle/ Mon, 20 Jan 2020 13:13:00 +0000 https://www.blog.qvc.it/?p=512 Tra gli oggetti preziosi, le perle hanno sempre giocato un ruolo particolare: luminose senza essere trasparenti, hanno sempre colpito la fantasia e l’estro degli artigiani che producevano gioielli e oggetti d’arte, soprattutto per il loro particolare modo di riflettere la luce. Cosa sono le perle, come nascono e dove si trovano Le perle si formano solo all’interno di alcuni molluschi, soprattutto le ostriche, e nascono da un particolare sistema di difesa dell’animale. Infatti, l’inizio del processo di creazione di una perla è l’arrivo imprevisto, all’interno della conchiglia, di un piccolo corpo estraneo, come un pezzo di un guscio rotto, un piccolo sasso o un parassita. Per proteggersi dall’irritazione provocata da questa fastidiosa presenza, il mollusco inizia a ricoprire l’intruso con degli strati di madreperla che crescono man mano, formando, dopo un tempo che varia dai due ai cinque anni, una perla. Dopo aver detto come nascono le perle, vediamo ora dove si trovano. In natura, senza intervento dell’uomo, la nascita di una perla è un evento molto raro, che avviene di solito nei mari caldi dei Tropici, ma è possibile, per fortuna, stimolare questo processo nelle ostriche in modo artificiale. Quando sentiamo parlare di perle coltivate, quindi, dobbiamo pensare ad allevamenti di molluschi in cui è stato inserito artificialmente un piccolo […]

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Tra gli oggetti preziosi, le perle hanno sempre giocato un ruolo particolare: luminose senza essere trasparenti, hanno sempre colpito la fantasia e l’estro degli artigiani che producevano gioielli e oggetti d’arte, soprattutto per il loro particolare modo di riflettere la luce.

Perla

Cosa sono le perle, come nascono e dove si trovano

Le perle si formano solo all’interno di alcuni molluschi, soprattutto le ostriche, e nascono da un particolare sistema di difesa dell’animale. Infatti, l’inizio del processo di creazione di una perla è l’arrivo imprevisto, all’interno della conchiglia, di un piccolo corpo estraneo, come un pezzo di un guscio rotto, un piccolo sasso o un parassita. Per proteggersi dall’irritazione provocata da questa fastidiosa presenza, il mollusco inizia a ricoprire l’intruso con degli strati di madreperla che crescono man mano, formando, dopo un tempo che varia dai due ai cinque anni, una perla.

Dopo aver detto come nascono le perle, vediamo ora dove si trovano. In natura, senza intervento dell’uomo, la nascita di una perla è un evento molto raro, che avviene di solito nei mari caldi dei Tropici, ma è possibile, per fortuna, stimolare questo processo nelle ostriche in modo artificiale.

Quando sentiamo parlare di perle coltivate, quindi, dobbiamo pensare ad allevamenti di molluschi in cui è stato inserito artificialmente un piccolo corpo estraneo per avviare il processo di formazione della perla. D’altra parte, anche se il loro costo è molto inferiore a quello delle perle naturali, le perle coltivate sono comunque molto preziose, soprattutto per le difficoltà che si incontrano nell’allevamento delle ostriche.

Come riconoscere le perle vere

In bigiotteria si usano normalmente perle finte, fatte da palline di vetro o plastica, ricoperte da un sottile strato di madreperla, ed è molto importante sapere distinguere questi graziosi elementi di bigiotteria dalle perle verecoltivate o naturali, che sono, ovviamente, molto più preziose.

Il primo consiglio che ti diamo è quello di rivolgerti a professionisti seri, come il marchio italiano Perlaviva, per essere sicura di avere al giusto prezzo un prodotto garantito e di qualità. Se, però, vuoi verificare tu stessa se delle perle sono vere, puoi seguire alcuni dei consigli pratici che ti diamo qui di seguito.

Innanzitutto, tieni presente che la perla è un oggetto naturale e, quindi, presenta sempre alcune irregolarità, sia nella superficie, sia nella forma e nel colore. Un buon metodo per riuscire a riconoscere le perle vere, allora, è quello di verificare che siano rugose sulla superficie, sfregandole delicatamente tra loro: se facendolo senti che non scorrono bene, è probabile che le perle che stai maneggiando siano vere. Inoltre, osservando delleperle vere, troverai delle differenze nel colore da una zona all’altra della stessa perla o una forma non perfettamente sferica, mentre le perle finte sono, proprio per come sono state prodotte, tutte regolarissime sia nella forma, sia nel colore.

Quando si regalano i gioielli con perle: matrimonio, battesimo, comunione

Un’antica usanza diceva che non si potevano regalare le perle alle donne con meno di cinquant’anni, ma, di sicuro, oggi questa tradizione è superata e puoi regalare gioielli di perle in moltissime occasioni! Regalare perle alla sposa, ad esempio, era assolutamente sconsigliato da una vecchia superstizione che diceva che portassero lacrime, ma oggi puoi valutare tu stessa come, tra i tanti gioielli proposti da Perlaviva, ci siano moltissimi prodotti che possono essere uno splendido e graditissimo regalo di nozze.

La purezza della perla e la sua luce delicata la rendono, inoltre, molto adatta anche come dono per i più piccoli. Puoi scegliere, ad esempio, di regalare perle al battesimo o alla comunione, magari montate su un bracciale, che sarà per la bambina o la ragazza un ricordo duraturo e prezioso di una tappa importate della propria crescita. Le occasioni per regalare gioielli di perle, però, sono davvero molte e puoi immaginarne tu stessa tantissime:

  • laurea 
  • compleanno importante
  • anniversario di matrimonio 
  • promozione sul lavoro.

La fantasia degli artigiani che disegnano questi prodotti, inoltre, ti mette a disposizione tantissime soluzioni diverse per poter regalare un gioiello di perle con uno stile adatto al gusto della persona a cui desideri fare un dono prezioso. Prova a dare un’occhiata sul nostro sito ai gioielli di Mayumi e Luminosa che interpretano la preziosità della perla in modo fashion e creativo, rendendola un regalo elegante e prezioso.

Come indossare la perla

Sia che tu voglia regalare delle perle, sia che tu cerchi un gioiello per te stessa, puoi spaziare tra moltissime proposte che valorizzano questo particolarissimo oggetto prezioso. Un classico sempre di gran moda è la collana di perle, che può assumere diverse forme, dal girocollo, alla catena in argento e oro, al più tradizionale filo di perle. Si tratta comunque sempre di gioielli molto raffinati che esaltano la semplicità e la purezza della perla e della sua luce delicata e cangiante.

Per incorniciare un viso di donna, però, non ci sono solo collane e girocollo, ma anche gli intramontabili orecchini di perlebottone con la perla al centro, eventualmente accompagnata da altri piccoli preziosi come gli spinelli neri applicati a contrasto. Puoi anche trovare tanti tipi di pendenti, di ogni lunghezza, montati su oro giallo, bianco o rosa, a seconda dei gusti.

La grande varietà di forme e stili si ritrova anche nei disegni innovativi degli anelli e dei bracciali di perle. Tieni conto che, anche se proviene da una tradizione antica, un anello con perla è sempre un gioiello particolare e un regalo inaspettato, un prezioso per chi intende uscire dai soliti schemi, avere uno stile personale e distinguersi. Un bracciale di perle, invece, può essere un classico, magari da regalare in parure con altri gioielli, ma la perla in un bracciale può seguire anche tendenze nuove, ad esempio può essere uno dei charm di un bracciale di maglia.

A ogni donna il suo filo di perle

Un ultimo consiglio, forse il più importante: ogni donna può trovare un filo di perle adatto a lei, ma bisogna saper scegliere, tra i gioielli del nostro catalogo, quello più adatto a te. Ad esempio, ti invitiamo a riflettere sul fatto che la semplicità e l’eleganza di un filo di perle lungo e tradizionale possono essere un’arma a doppio taglio se sei molto giovane.

Infatti, mentre in una donna con un décolleté florido e con lineamenti importanti e marcati, per età o per forma del viso, un gioiello così lineare e pulito sprigiona tutto il proprio intramontabile fascino, al collo di una persona con un volto più armonico e delicato rischia di essere banale. Allora, per donne più giovani, si potrà ricorrere a girocollo di perle più moderni, o alle affascinanti perle colorate.

Probabilmente è da considerazioni come queste che è nata la tradizione di regalare i fili di perle lunghi solo alle donne over cinquanta, ma, in realtà, le persone che hanno le migliori caratteristiche per indossare questo gioiello semplice e dalla luce delicata, sono quelle che possono abbinarlo, indipendentemente dall’età, ad un viso con una forte personalità. Non dimentichiamo, però, che oggi i grandi marchi del settore realizzano fili di perle in molti stili diversi e che, quindi, troverai di sicuro un gioiello di perle che si adatta in modo armonico al tuo viso e al tuo stile.

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