{"id":119916,"date":"2020-09-28T17:21:00","date_gmt":"2020-09-28T15:21:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.blog.qvc.it\/?p=119916"},"modified":"2022-08-30T11:58:58","modified_gmt":"2022-08-30T09:58:58","slug":"come-pulire-pentola-bruciata","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.blog.qvc.it\/cucina\/come-pulire-pentola-bruciata\/","title":{"rendered":"Pentola bruciata? Ecco i rimedi per farla tornare come nuova"},"content":{"rendered":"\n

Pu\u00f2 capitare a tutti di distrarsi e lasciare troppo a lungo la pentola sul fuoco: un imprevisto decisamente spiacevole perch\u00e9 a rimetterci, oltre al nostro amato manicaretto, \u00e8 spesso anche il tegame. Ma niente paura: se il liquido si assorbe e il fondo si annerisce, non tutto \u00e8 perduto. Superato lo sconforto iniziale \u2013 e la tentazione di gettare tutto nel cestino \u2013 \u00e8 possibile intervenire con rimedi naturali per pulire la superficie interna ed esterna e rendere cos\u00ec la pentola come nuova. Ecco come pulire una pentola bruciata (dentro ed esternamente)<\/strong> in modo facile e veloce!   <\/p>\n\n\n

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\"Pulire<\/figure><\/div>\n\n\n

Come pulire una pentola annerita all\u2019interno<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

La cena \u00e8 stata un successo, ma alla fine ti ritrovi con una montagna di piatti da lavare e, soprattutto, con la pentola bruciata: come pulirla<\/strong> se presenta dei residui scuri all\u2019interno? Una soluzione molto facile \u00e8 immergerla per un quarto d\u2019ora in acqua tiepida con l\u2019aggiunta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio<\/strong> e di succo di limone<\/strong>. In questo modo potrai eliminare rapidamente le incrostazioni e igienizzarla alla perfezione.<\/p>\n\n\n\n

Se lo sporco \u00e8 molto superficiale<\/strong>, puoi utilizzare anche acqua, bicarbonato e sale grosso<\/strong> lasciando cuocere per mezz\u2019ora circa a fiamma bassa. Una tecnica ancora pi\u00f9 semplice per pulire il fondo della pentola annerita<\/strong> \u00e8 portare a ebollizione acqua e detersivo<\/strong> e passare la spugnetta quando il composto si \u00e8 raffreddato. Infine, come pulire una pentola bruciata con rivestimento antiaderente<\/strong>? Anche in questo caso, il bicarbonato<\/strong> si rivela un prezioso alleato: dopo aver lasciato a bagno la casseruola in acqua tiepida, aggiungi il prodotto e strofina con una spugna non aggressiva.<\/p>\n\n\n\n

Come pulire il fondo di pentole e tegami<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Hai perso di vista il tegame troppo a lungo e il fondo risulta coperto da residui di cibo incrostati? Per eliminarli, puoi provare a riempire il fondo della pentola con acqua e aceto<\/strong> e portare ad ebollizione: a questo punto puoi aggiungere il bicarbonato di sodio<\/strong> e lasciar agire il composto prima di eliminare manualmente le incrostazioni.<\/p>\n\n\n\n

Se vuoi trattare griglie e<\/strong> casseruole in ghisa<\/strong> \u2013 ad esempio, se hai acquistato uno dei nostri prodotti a marchio Le Creuset<\/strong><\/a><\/u> \u2013, \u00e8 preferibile riempire la pentola di acqua tiepida e lasciarla a mollo, quindi, lavarla nel modo abituale anche utilizzando spazzole o spugne di nylon (ma non spugnette di metallo o detergenti molto aggressivi che rovinerebbero lo smalto). Nel caso dell\u2019alluminio<\/strong>, invece, puoi portare a ebollizione un po\u2019 di latte. Per il rame<\/strong>, infine, puoi utilizzare un composto formato da sale e succo di limone (o aceto).<\/p>\n\n\n\n

Come evitare che il cibo si attacchi<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Prevenire \u00e8 meglio che curare: il famoso detto vale anche per la batteria da cucina. In particolare, per quanto riguarda le pentole e padelle antiaderenti<\/strong><\/a><\/u>, ricordati di non utilizzare attrezzi appuntiti durante la cottura dei cibi: scegli sempre utensili e accessori da cucina<\/strong><\/a><\/u> adatti, come le spatole morbide o in legno per non danneggiare il rivestimento. <\/p>\n\n\n\n

Per proteggere la superficie ed evitare che il cibo si attacchi \u2013 o, peggio ancora che residui del rivestimento finiscano nel piatto \u2013 presta attenzione durante la pulizia<\/strong> a non usare spugnette troppo aggressive \u2013 come la paglietta \u2013 per non creare solchi e graffi. Se non hai la possibilit\u00e0 di sorvegliare ininterrottamente i fornelli, assicurati di aggiungere una quantit\u00e0 di liquido<\/strong> sufficiente ai cibi in cottura: non necessariamente dovrai abbondare con l\u2019olio, dato che l\u2019acqua \u00e8 un ottimo sostituto, specie per chi predilige la cucina dietetica.<\/p>\n\n\n\n

Come pulire le pentole bruciate esternamente<\/strong><\/strong><\/h2>\n\n\n\n

Come abbiamo visto, recuperare una padella bruciata \u00e8 di solito un\u2019operazione semplice ed economica. Vediamo oracome pulire le pentole bruciate esternamente<\/strong>: se risultano annerite perch\u00e9 esposte a fiamma troppo alta, baster\u00e0 un po\u2019 di manutenzione per riportarle all\u2019origine. Anche in questo caso \u00e8 possibile ricorrere ai rimedi naturali per recuperare la pentola bruciata: come pulirla alla perfezione e senza sforzo?<\/p>\n\n\n\n

Uno dei trucchi pi\u00f9 efficaci per pulire le pentole bruciate esternamente ed eliminare gli aloni \u00e8 strofinare la superficie esterna con una spugnetta in alluminio \u2013 o non abrasiva, in base al materiale \u2013 imbevuta di aceto<\/strong>. In alternativa, \u00e8 possibile applicare prima l\u2019aceto \u2013 magari con l\u2019aiuto di uno spray \u2013 e successivamente il bicarbonato<\/strong>, lasciando agire per qualche minuto prima di risciacquare.<\/p>\n\n\n\n

Se vuoi sperimentare una tecnica diversa, puoi provare a immergere la pentola a bagnomaria in un recipiente contenente acqua in ebollizione e pezzi di rabarbaro fresco<\/strong>. In ogni caso ricordati di provare a controllare il sito web del rivenditore della padella o pentola (o la sua confezione originaria) per evitare di utilizzare prodotti sconsigliati per la tipologia di prodotto.<\/p>\n\n\n\n

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